Nella conferenza stampa pre-partita di sabato contro il Celta Vigo, Hansi Flick, tecnico del Barça, ha elogiato l'Inter, prossima avversaria nella semifinale di Champions League. Parlando degli impegni europei e del fitto calendario, il mister blaugrana ha anche espresso preoccupazione per la situazione dei suoi giocatori, sottolineando la mancanza di adeguata tutela da parte di chi, secondo lui, dovrebbe garantire il loro benessere per il futuro del calcio spagnolo.
Il pensiero di Flick sull'Inter di Simone Inzaghi: "Apprezzo il calcio che giocano, sono una squadra esperta, che difende bene, molto ben organizzata, con un attaccante fantastico. Adoro Pavard, è un grande professionista, è stato un mio giocatore. È una squadra fantastica con un grande allenatore. Quello che ha fatto in questi anni è stato incredibile e stanno facendo molto bene. Sarà una partita difficile".
Lamentele contro la Liga e la RFEF
"Sapete quante partite abbiamo giocato in queste due settimane? Sapete che lo stesso accadrà con la partita di Milano? Siamo arrivati con i giocatori che andavano a dormire alle cinque del mattino. Non vogliamo cercare scuse. In ogni campionato i club sono protetti quando giocano in Champions League, soprattutto in semifinale. Qui no, non abbiamo tempo per riposare. Vorrei parlarne con i responsabili perché non ne hanno idea. Siamo dove vogliamo essere, siamo tutti felici. Ma dobbiamo proteggere i giocatori".
Il calendario e la mancanza di protezione non piacciono a Flick: "Non sono scuse e non voglio lamentarmi. Sono contento che non si giochi la domenica alle 14 e che ora si giochi il sabato alle 21. Ma perché non si gioca alle 18.30? Per me è uno scherzo. È una cosa che riguarda il calcio spagnolo perché se noi abbiamo successo gli altri ne beneficiano, come nel caso della quinta squadra in Champions League. Sono senza parole perché ogni federazione o campionato si preoccupa dei club. Qui no, non hanno idea di cosa significhi arrivare così tardi e andare a letto così tardi, è incredibile".