Questo torneo metteva di fronte il campione d'Europa contro il campione della Copa Libertadores e si è giocato sui 180 minuti fino al 1979. Dal 1980, il Giappone ha ospitato, invece, per la prima volta, una finale per incoronare il campione del mondo per club: a Tokyo fino al 2001 e nelle ultime tre edizioni a Yokohama.
I club di maggior successo sono stati Milan, Peñarol, Real Madrid, Boca Juniors e Nacional de Montevideo, tutti con tre titoli.
È interessante notare che nel 1974 l'Atletico Madrid vinse l'Intercontinentale senza essere campione d'Europa, poiché si classificò secondo, ma vi partecipò a causa del ritiro del Bayern e finì per battere l'Independiente.
Il "vecchio" Mondiale per Club
La competizione scomparve per lasciare il posto alla nascita del Mondiale per Club, che fino al 2023 è stata disputata dai campioni di ogni confederazione FIFA. Sebbene ci sia stata una prima edizione nel 2000, vinta dal Corinthians, il torneo è diventato un evento annuale dal 2005 (titolo al San Paolo) fino al 2023, con il Manchester City come ultimo campione. Il Real Madrid ha vinto cinque volte, il Barcellona tre e il Corinthians e il Bayern due volte ciascuno.
La competizione continuerà ad esistere, anche se con un formato diverso. Si terrà ogni quattro anni, a partire dall'edizione del 2025 negli Stati Uniti, e vi parteciperanno 32 club. La prossima estate ci saranno 12 squadre europee, sei sudamericane, quattro africane, quattro asiatiche, quattro della CONCACAF, una dell'Oceania e un posto per il Paese ospitante, che in questo caso andrà all'Inter Miami.
In cosa consiste la nuova Coppa Intercontinentale?
Ma torniamo alla Coppa Intercontinentale FIFA, che celebra quest'anno la sua nuova "prima edizione".
Il 18 dicembre a Lusail (Qatar), il Real Madrid affronterà mercoledì 14 dicembre a Doha la vincente della semifinale tra l'Al-Ahly d'Egitto e la vincente della partita che si disputerà oggi tra il Botafogo e il Pachuca.
La verità è che la Coppa Intercontinentale, che riunisce i campioni di ogni confederazione come la "vecchia" Coppa del Mondo per Club, è una sorta di quattro coppe in una. Innanzitutto la Coppa Africa-Asia-Pacifico, vinta il 29 ottobre al Cairo dall'Al-Ahly d'Egitto con un 3-0 sull'Al-Ain degli Emirati Arabi Uniti. Quest'ultima squadra aveva precedentemente sconfitto l'Auckland City della Nuova Zelanda, campione d'Oceania, per 6-2 nel primo turno.
Dall'altra parte, c'è il Derby delle Americhe, che si svolge, come dicevamo, oggi pomeriggio e che oppone il campione CONMEBOL (Botafogo) al campione CONCACAF (Pachuca). Questa sarebbe la seconda coppa.
La terza è la cosiddetta Challenger Cup, che opporrà la vincitrice del Derby delle Americhe alla vincitrice della Coppa Africa-Asia-Pacifico, in questo caso l'Al-Ahly, nelle semifinali della competizione.
La quarta, la più importante, è la Coppa Intercontinentale FIFA, che opporrà i campioni d'Europa (Real Madrid) alla vincitrice della Challenger Cup.