Il Paris Saint-Germain ha conquistato la Coppa Intercontinentale battendo 2-1 ai rigori i brasiliani del Flamengo in Qatar.
I tempi regolamentari si erano chiusi sull'1-1: in gol Khvicha Kvaratskhelia al 38' e Jorginho su rigore al 14' del secondo tempo. Decisivo il portiere Matvey Safonov che ha parato quattro rigori su cinque.
La squadra allenata da Luis Enrique ha conquistato il sesto trofeo di questo anno solare. In questo modo il club francese ha eguagliato il record del Barcellona del 2009 e del Bayern Monaco, che ci era riuscito cinque anni fa.
L’ultimo trofeo, prima di questo, i campioni di Francia lo avevano vinto all’inizio della stagione in corso, quando sono riusciti a ribaltare la Supercoppa UEFA contro il Tottenham (3-2), imponendosi ancora una volta ai rigori.

I vincitori della Copa Libertadores, a differenza dei parigini, ha dovuto superare due partite di play-off, eliminando il Cruz Azul e la squadra egiziana dei Pyramids.
Il PSG è diventato solo il secondo campione di questa competizione, che nel 2024 ha sostituito il vecchio formato del Mondiale per club. L’anno scorso a contendersi il trofeo era stato il Real Madrid. Gli uomini allora guidati da Carlo Ancelotti avevano battuto a Lusail, in Qatar, il Pachuca 3-0 grazie ai gol di Mbappé, Rodrygo e Vinícius.
La gara
I favoriti della partita sono partiti bene. Già al 9° minuto il VAR ha annullato un gol a Fabian Ruiz, ma nel primo tempo i parigini sono comunque passati in vantaggio grazie a una rete del georgiano con la complicità del portiere dei sudamericani.
La squadra brasiliana però non si è arresa e dopo un’ora di gioco ha avuto l’opportunità di calciare un rigore, trasformato dall'ex di Napoli e Verona, fischiato per fallo di Marquinhos.
La serie dei rigori
È stato Saúl il primo a sbagliare, seguito dalla stella Ousmane Dembélé. Per il Flamengo hanno poi fallito Pedro, Leo Pereira e Luiz Araújo e così il PSG ha potuto festeggiare, ma solo dopo l'errore di Bradley Barcola.
