"La tensione fa parte del nostro gioco ma c'è grandissima convinzione e c'è fiducia. Quanto alla formazione" contro il Belgio "voglio tenermi tutte le possibilità anche per cambi in corso di gara come già capitato". Lo afferma il tecnico dell'Italia femminile di calcio Andrea Soncin alla vigilia dell'esordio agli Europei contro il Belgio.
"Abbiamo lavorato su tanti aspetti, anche tattici - aggiunge Soncin - La prima partita è sicuramente importante anche per prepararsi al meglio per quelle successive. Vogliamo fare tante partite quindi c'è da gestirsi bene. Siamo molto concentrati su noi stessi. C'è molto rispetto per il Belgio e per le squadre che affrontiamo. Le conosciamo bene perché molte giocatrici giocano in Italia ed altre in top club europei. Ma preferiamo pensare a noi stessi".
Il Gruppo B è uno dei più competitivi ma la fiducia nel gruppo italiano è alta. Lunedì a Ginevra è in programma il secondo impegno, probabilmente già decisivo, con il Portogallo. L'obiettivo delle azzurre è avere il passaggio del turno già in tasca venerdì 11 luglio, quando a Berna l'Italdonne affronterà le campionesse del mondo della Spagna.
D'altronde le azzurre devono riscattare l'ultimo Mondiale alquanto deludente. Ma i presupposti per fare bene ci sono: il campionato italiano è infatti diventato uno dei tornei top a livello continentale.
27 "italiane" nel torneo
Al netto delle convocate dell'Italia, altre 27 calciatrici della Serie A Women partecipano alla competizione in Svizzera. Un passo in avanti rispetto alle 36, italiane incluse, dell'edizione del 2022.
Per la Danimarca giocano in nove, mentre nel Belgio ci sono 5 "italiane". A seguire Finlandia, Francia, Islanda, Norvegia, Polonia, Svezia e Svizzera. Segno che il calcio femminile è uscito dai ristretti confini nazionali e che in Italia il fenomeno è in forte crescita.
"Il 35% di fatturato in più ogni anno, rispetto al +5% degli uomini", ha sottolineato la procuratrice Rafaela Pimenta definita la donna più potente del calcio e che amministra campioni del calibro di Erling Haaland.
Certo, la base di partenza tra i due movimenti non è paragonabile ma il trend è significativo. Fino a qualche decennio fa, il calcio femminile era immaginato dai "puristi del pallone" come una sorta di sport minore, di nicchia. Negli ultimi anni, però, c'è stato un vero e proprio boom. Sulla scia dei fortunati mondiali in Australia e la cresciuta notorietà anche sui social di tante giocatrici, gli appassionati si sono moltiplicati in tutto il mondo.
Per questa edizione degli Europei - ed è un dato importante - sono stati messi in vendita 700mila biglietti; mentre le partite dell'Italia, ad esempio, saranno trasmesse in diretta su Rai 2. Uno spot per il calcio femminile.
Spagna e Inghilterra le squadre da battere
Le grandi favorite del torneo sono la Spagna e l'Inghilterra (vincitrice degli ultimi Europei). Attenzione anche alla Svezia e alla Francia. L'Italia è l'outsider, mentre la nazionale di casa, la Svizzera della pin up della Juventus Alisha Lehmann, fidanzata di Douglas Luiz, ha fatto molto discutere i propri tifosi dopo la sconfitta per 7-1 in un test contro l'under 15 maschile del Lucerna. La finale è in programma il 27 luglio con la speranza che le azzurre di mister Soncin possano regalare un sogno a tutti gli italiani.