Mancano poche ore a uno degli appuntamenti più attesi degli Europei Femminili 2025: la sfida tra Italia e Inghilterra, che promette spettacolo e intensità. Un confronto tra due nazionali in piena crescita, pronte a contendersi il passaggio in finale.
L’Italia femminile arriva a questo match cruciale forte di una rosa che nell'ultimo periodo ha fatto passi da gigante. Sotto la guida di Soncin, la squadra ha costruito un’identità solida, fatta di equilibrio tra fase offensiva e difensiva, con un’attenzione particolare al gioco collettivo e al carattere.
Se da un lato l’Inghilterra si presenta alla semifinale con il prestigio del titolo europeo in carica e una rosa profonda e talentuosa, la storia degli scontri diretti sorride all’Italia. Nei sei precedenti ufficiali agli Europei, dalla finale per il 3° posto del 1987, passando per i doppi confronti nelle qualificazioni del 1993 e 1997, fino al match della fase a gironi del 2009 a Lahti, le Azzurre non hanno mai perso: cinque vittorie e un pareggio, un dominio che pesa nel bilancio storico.
Tuttavia, un anno e mezzo fa, il 27 febbraio 2024, l’Inghilterra ha inflitto alla squadra di Soncin la sconfitta più pesante degli ultimi due anni, battendola 5-1 nell’amichevole disputata ad Algeciras, in Spagna.
Le Azzurre sulle ali di Girelli
Per l’Italia di Andrea Soncin, l’approdo in semifinale rappresenta un traguardo sudato e pienamente meritato. Dopo un cammino tutto sommato positivo nel Gruppo B (vittoria all’esordio contro il Belgio, pari immeritato col Portogallo e sconfitta con la Spagna), le Azzurre hanno strappato il pass per le “top four” all’ultimo respiro. Decisiva la zampata al 90’ di Cristiana Girelli, che ha firmato il 2-1 nei quarti contro la Norvegia, proiettando l’Italia in una dimensione da sogno.
GIRELLI, L'EROINA DELLO STORICO CAMMINO AZZURRO A EURO 2025
La 35enne attaccante della Juventus, alla sua ultima rassegna continentale, è diventata il simbolo di una squadra che non smette mai di crederci. Proprio allo Stade de Genève, lo stadio che ospiterà anche la semifinale, sono arrivate tutte le reti italiane del torneo, inclusa la doppietta della stessa Girelli contro le scandinave.
Lionesses pronte alla battaglia con una ct da record
Di fronte, però, c’è un’Inghilterra che sembra avere più vite di un gatto. Superato lo shock iniziale del ko per 2-1 con la Francia, le Lionesses hanno rialzato la testa travolgendo Olanda (4-0) e Galles (6-1), prima di vivere un quarto di finale al cardiopalma contro la Svezia. Sotto di due gol, la nazionale inglese ha trovato la forza per pareggiare in due minuti e chiudere la pratica ai calci di rigore, con una rimonta che ha esaltato il carattere e la profondità della rosa.
Tredici marcatrici diverse, tra cui spiccano i nomi di Alessia Russo, Lauren James ed Ella Toone, testimoniano la qualità e l’imprevedibilità offensiva di una squadra costruita per vincere. In panchina c’è Sarina Wiegman, autentica regina d’Europa: dopo i trionfi nel 2017 con i Paesi Bassi e nel 2022 con l’Inghilterra, la CT va a caccia di una storica tripletta continentale, mai riuscita a nessuno.
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Per entrambe le nazionali, quella di martedì sarà la settima semifinale europea. Ma se le Lionesses ci sono arrivate in quattro degli ultimi cinque tornei, le Azzurre inseguono il sogno della terza finale della loro storia, dopo quelle sfortunate del 1993 e del 1997. A dividerle da quella meta, oggi come allora, c’è un ostacolo enorme.
Il palcoscenico è pronto, i riflettori sono accesi. Italia-Inghilterra sarà più di una semifinale: sarà l’occasione per le Azzurre di riscrivere il copione, sfidare i pronostici e avvicinarsi al sogno più grande.