Forti sui calci piazzati
La Slovacchia è riuscita a qualificarsi agli Europei per la terza volta consecutiva arrivando seconda dietro al Portogallo in un gruppo che comprendeva anche Lussemburgo, Islanda, Bosnia-Erzegovina e Liechtenstein. Pur avendo perso due volte contro il Portogallo, la Slovacchia è rimasta imbattuta nelle altre otto partite (W7 D1).
Uno dei punti di forza della Slovacchia è la sua abilità nei calci piazzati. Nelle qualificazioni a EURO 2024 ha segnato più gol da calcio d'angolo di qualsiasi altra squadra (5). Solo Portogallo e Polonia hanno effettuato più tiri dopo un corner, con la Slovacchia che ha realizzato il 23,1% dei suoi tentativi da calcio d'angolo - seconda solo alla Serbia, che ha effettuato il 24,1% dei suoi tiri da calci d'angolo. Opposta al Belgio, la Slovacchia incontra una squadra che ha subito solo quattro gol nelle qualificazioni, di cui uno da calcio d'angolo (nella sconfitta casalinga per 0-1 contro l'Austria).

Giocatori da tenere d'occhio
A sorpresa, il giocatore più prezioso per la Slovacchia nelle qualificazioni al Campionato europeo è stato un difensore: David Hancko, che gioca per il Feyenoord nei Paesi Bassi. Hancko ha guidato la sua squadra nella realizzazione, segnando due gol e fornendo tre assist. Inoltre, nessun difensore ha creato più occasioni di Hancko nelle qualificazioni, che, insieme a Théo Hernández e Dani Carvajal, ha creato diciassette occasioni.
Hancko ha avuto una stagione impressionante anche nella Eredivisie olandese. È stato il migliore in campionato sia per i passaggi che per i passaggi progressivi. Inoltre, solo due giocatori hanno registrato più recuperi di palla di Hancko. È stato anche il difensore con il maggior numero di tiri e di tocchi nell'area avversaria nella Eredivisie durante la stagione 2023-24.

Il tallone d'Achille del Belgio
Un tempo il Belgio vantava una difesa che incuteva timore agli avversari, ma oggi la situazione si è invertita. La linea difensiva del passato comprendeva giocatori come Vincent Kompany ai tempi del Manchester City, la formidabile coppia Jan Vertonghen e Toby Alderweireld al Tottenham Hotspur e l'eccezionale portiere Thibaut Courtois.
Jan Vertonghen, pur rimanendo nella rosa attuale di EURO, ha ormai 37 anni e probabilmente salterà la prima partita del girone a causa di un infortunio. Gli infortuni sono la principale preoccupazione del manager Domenico Tedesco. Nell'ultima amichevole contro il Lussemburgo, Thomas Meunier ha lasciato il campo per un problema al bicipite femorale e Axel Witsel ha giocato solo 45 minuti per precauzione. Inoltre, il difensore del Rennes Arthur Theate è alle prese con un infortunio alla caviglia.
Tedesco ha quindi a disposizione solo quattro difensori in piena forma: Wout Faes, Zeno Debast, Timothy Castagne e Maxim De Cuyper. Questi ultimi due, tuttavia, sono più adatti a ricoprire il ruolo di terzino che quello di difensore tradizionale.

Forse la delusione più grande per il Belgio è l'assenza di Thibaut Courtois dalla rosa attuale. Il portiere del Wolfsburg, Koen Casteels, sarà la prima scelta e, sebbene il 31enne Casteels sia un portiere capace, non è Courtois.
Casteels ha subito 37 gol (esclusi gli autogol) su 36,9 Expected Goals on Target (xGoT) nella scorsa stagione in Bundesliga, con una percentuale di salvataggi del 66,7%. Al contrario, Courtois non ha concesso più del suo xGoT dalla stagione 2015-16 (-0,22), con una media di 3,2 gol evitati per campionato da allora e mantenendo una percentuale di salvataggi di almeno il 75% nelle sue ultime quattro stagioni.
L'impatto di Courtois è particolarmente pronunciato nei principali tornei internazionali, dove ha ripetutamente salvato il suo Paese. Agli Europei e ai Mondiali, Courtois ha evitato un totale di 9,3 gol per il Belgio (19 gol subiti, esclusi gli autogol, su 28,3 xGoT - 0,4 a partita), con una notevole percentuale di salvataggi dell'80%.