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Europa League, Ranieri: "Ogni gara è importante per la Roma. Hermoso? Vuole andar via"

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Claudio Ranieri
Claudio RanieriALESSANDRO SABATTINI / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP
Alla vigilia della gara contro l'Eintracht, il tecnico giallorosso cerca di mantenere alta la concentrazione: "Stiamo migliorando, la squadra lavora per migliorarsi ogni giorno e questa è la cosa più bella che un allenatore possa vedere"

"Ogni partita per noi è importante per la crescita totale della squadra. Dobbiamo solo pensare a fare bene e poi penseremo alla fine cosa saremo riusciti a fare". Lo ha detto Claudio Ranieri alla vigilia della partita di Europa League tra la Roma e l'Eintracht di Francoforte.

"Stiamo migliorando, la squadra lavora per migliorarsi ogni giorno e questa è la cosa più bella che un allenatore possa vedere", ha aggiunto. Parlando di alcuni singoli, come l'esclusione di Hermoso, ha spiegato: "Quando sono arrivato era infortunato, poi si è messo al pari. Mi piace, è grintoso, ma io sono partito con determinati giocatori, mentre lui vuole giocare. Solo che io non posso dire a nessuno che giocherà sicuramente e dunque preferisce andare via per trovare più spazio. Lo capisco, un calciatore del genere merita di giocare".

L'incontro dell'Olimpico
L'incontro dell'OlimpicoFlashscore

Infine a chi chiede a Ranieri della presenza di Mancini, Pellegrini e Cristante al concerto di Pezzali, il tecnico ha risposto: "Mi avevano chiesto il permesso di andare e glie l'ho concesso".

Parola di Mats

"Domani è una specie di finale. Sarà una partita importante, in casa, all'Olimpico. Vediamo anche come si piazzeranno le altre in Europa League, speriamo che giocare in casa possa aiutarci", ha sottolineato, dalla sua, Mats Hummels.

Il centrale tedesco, poi, ribadisce come la squadra, a fine campionato, possa arrivare sopra la Lazio e vincere l'Europa League: "Queste cose le ho dette perché ho constatato in prima persona la qualità della squadra. La rosa della Roma è ampia e con calciatori che giocherebbero ovunque. Poi è chiaro che non siano obiettivi facili, ma le cose le vedo in prima persona e per questo sono positivo".

Infine, sul suo contratto in scadenza a giugno ha concluso: "Ho 36 anni, ci sono questioni anche a livello privato. Ci vorrà ancora tempo per prendere una decisione".