Due vittorie, tre pareggi e tre sconfitte: con questo bottino la Roma si appresta a scendere in campo contro l'Eintracht Francoforte nell'ultimo match della prima fase in questa edizione di Europa League.
Il match contro i tedeschi attualmente terzi in Bundesliga, probabilmente il più tosto riservato ai giallorossi insieme a quello contro l'Athletic, sempre all'Olimpico, metterà a dura prova la squadra di Claudio Ranieri.
Dopo il ko di Alkmaar la qualificazione tra le migliori otto è già sfumata e quella agli spareggi è tutt'altro che in cassaforte, ma per i capitolini rimane una sola chance.

I soli 9 punti conquistati sin qui non danno nessuna garanzia alla Roma, che per passare al turno successivo dovrà vincere o sperare di poter essere presente al sorteggio: la vittoria infatti basterebbe, ma l'Eintracht sin qui si è dimostrata la seconda miglior squadra di tutta la competizione oltre che un osso durissimo in campionato, approfittando della stagione incredibile di Omar Marmoush, appena ceduto al Manchester City. Non ci sono precedenti tra le due squadre.
Nel caso in cui i giallorossi non dovessero trovare i tre punti, bisognerà sperare di non essere superati da più di tre squadre: ecco perché sarà importante monitorare i risultati di Ferencvaros (contro l'AZ Alkmaar), del Fenerbahce dell'ex Josè Mourinho (in casa del Midtjylland) e Besiktas (in casa del Twente) in primis, ma poi anche di Porto, Twente, Braga e Hoffenheim.
Curiosamente, potrebbe essere proprio la Lazio ad inguaiare i cugini in caso di ko con parecchi gol di scarto visto che i biancocelesti faranno visita ai portoghesi (a -2 e -6 di differenza reti rispetto alla Roma) nell'ultimo incontro.
La squadra di Marco Baroni, una delle tre squadre ancora imbattute insieme a Manchester United e Galatasaray, volerà in Portogallo per blindare il primo posto ma potrebbe rinunciare a parecchi titolari (sicuramente Guendouzi e Dia non saranno della partita) visto che basta un solo punto per staccare Eintracht e Athletic, al momento tre lunghezze sotto.
La Lazio sin qui si è dimostrata una squadra formidabile sia in casa (vittorie contro Nizza, Porto e Real Sociedad e pareggio col Ludogorets) che in trasferta (contro Dinamo Kiev, Twente e Ajax), e sicuramente vorrà coronare il percorso in bellezza senza sfigurare all'ultimo, conservando così la leadership.
Le altre: spiccano i big match Ajax-Galatasaray e FCSB-United
Il Galatasaray dei tanti ex Serie A (Osimhen, Mertens, Muslera e Torreira) che sembrava destinato a finire serenamente tra le prime otto ad oggi sarebbe la prima delle escluse: a rallentare pesantemente la marcia dei turchi sono stati i tre pareggi consecutivi che obbligano la squadra di Istanbul a vincere in casa dell'Ajax. I Lancieri, dal canto loro, hanno fatto ancora peggio nelle ultime tre (ko contro Real Sociedad, Lazio e RFS) e con appena 10 punti sperano quantomeno di rientrare in lizza per gli spareggi.

Tra le altre big, Olympiakos e Rangers (rispettivamente in casa contro Qarabag e Union St Gilloise) sono ancora in lizza per rientrare tra le migliori otto ma serve un mezzo miracolo, mentre gli spagnoli della Real Sociedad possono soltanto accontentarsi dei playoff ma dovranno far bene nello spareggio casalingo col PAOK che ha gli stessi punti.
Un incontro molto delicato è quello che vedrà di fronte FCSB e Manchester United, divise da un solo punto in classifica: ad oggi entrambe sono tra le migliori otto ma nessuna delle due è certa della qualificazione.