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Europa League: la Roma affronta il Porto, bestia nera che ha spezzato 3 volte i sogni giallorossi

Claudio Ranieri parla con Lorenzo Pellegrini durante Roma-Eintracht Francoforte
Claudio Ranieri parla con Lorenzo Pellegrini durante Roma-Eintracht FrancoforteAndreas SOLARO / AFP
La Roma si gioca il futuro in Europa League contro un Porto in difficoltà, ora affidato alla guida di Martin Anselmi. I giallorossi, invece, vivono un periodo positivo sotto la gestione di Ranieri e puntano a superare i lusitani, che in passato li hanno eliminati tre volte nelle competizioni europee.

Il destino della Roma in Europa League si gioca contro il Porto, con la squadra giallorossa chiamata a superare prima l'ostacolo del "do Dragão" e poi a fare valere il fattore campo all'Olimpico, per assicurarsi un posto negli ottavi di finale di Europa League. Tuttavia, il club portoghese che i capitolini affronteranno non è più quello degli ultimi anni, avendo subito un profondo cambiamento tecnico e dirigenziale.

Instabilità finanziaria ed emotiva

Non c'è più Sergio Conceição, ora allenatore del Milan, e la gestione della società è passata nelle mani di André Villas-Boas, ex tecnico del Chelsea. Dopo la partenza del mister più vincente della storia recente del club lusitano, il Porto ha dovuto fare i conti con gravi difficoltà, tra cui problematiche finanziarie e un’instabilità nella gestione del gruppo, che hanno spinto la dirigenza a esonerare Vitor Bruno, sostituito dall’argentino Martin Anselmi. 

Da quando quest'ultimo è subentrato, i Dragões non sono riusciti a ottenere vittorie in campionato, collezionando solo pareggi contro Rio Ave e Sporting Lisbona, scivolando così al terzo posto in classifica, a ben otto punti dalla vetta.

Le ultime 10 partite del Porto
Le ultime 10 partite del PortoFlashscore

Nel girone di Europa League, la squadra portoghese ha evitato il peggio grazie a successi contro Hoffenheim, Midtjylland e Maccabi Tel Aviv, accompagnati dai pareggi con Manchester United e Anderlecht. Questi risultati li hanno portati al 18° posto, a tre posizioni e un punto di distanza dalla Roma.

Sir Claudio risolve tutti i problemi

I giallorossi, invece, vivono un momento decisamente più positivo sotto la guida di Claudio Ranieri, con la squadra imbattuta da otto partite in Serie A. Dopo aver chiuso la fase a gironi di Europa League con una vittoria convincente sull'Eintracht Francoforte, la Roma ha strappato un pareggio alla capolista Napoli e, successivamente, ha conquistato tre punti fondamentali al "Penzo" contro il Venezia, preparando al meglio la sfida delicata contro il Porto al "do Dragão".

Tuttavia, la formazione capitolina dovrà confrontarsi con una vera e propria bestia nera, un Porto che ha già eliminato la Roma in tre occasioni dalle competizioni europee. A Oporto, infatti, sono maturate tre sconfitte dolorose: nel 1982, nel 2016 e nel 2019, anno in cui si è disputato l'ultimo confronto ufficiale tra le due squadre. In quella circostanza, il 6 marzo 2019, in Champions League, i giallorossi furono battuti 3-1 dai portoghesi ai tempi supplementari, venendo eliminati agli ottavi di finale dopo aver vinto l'andata a Roma per 2-1.

Se il cammino seguirà la rotta giusta, però, i giallorossi avranno al loro fianco una fiducia ritrovata e un gioco finalmente più compatto e disciplinato, caratteristiche che potrebbero infliggere un colpo decisivo ai Dragões, in un momento di instabilità e frizioni, tanto sul piano del gioco quanto su quello mentale. Un'opportunità da non perdere, per una Roma che sa perfettamente cosa significhi emergere dalle difficoltà, con l'ambizione di abbattere il nemico storico e chiudere finalmente un cerchio che dura da troppo tempo.