"Vincere qua era un obiettivo della serata, siamo stati bravi ad approcciarla bene e fare gol quasi subito. Bravissimi nel primo tempo andando sul doppio vantaggio, poi abbiamo trovato anche il terzo gol ma la differenza l'ha fatta l'approccio e la preparazione a questa partita. Il primo tempo l'abbiamo vinto noi, con tre gol di scarto. Adesso ci prepareremo per il ritorno".
Così Vincenzo Italiano a Mediaset dopo la vittoria di Empoli. Poi ecco uno dei motivi di questa crescita: "Ci ha lasciato tantissimo la Champions, perché abbiamo affrontato le migliori, tutte squadre di alto livello con ritmo e intensità. Abbiamo trasferito tutto questo in campionato, la partita col Dortmund ha fatto sbocciare il nostro rendimento. La Champions ci ha fatto un po' svoltare".
I singoli, Freuler e Ferguson: "Lì in mezzo spesso si decidono le sorti delle gare, stasera sono stati strepitosi: una delle migliori partite loro, ma è gente esperta che è qui da tanti anni. Ci tengono tantissimo a portare qualcosa di importante, abbiamo tutti lo stesso sogno e questo ha fatto sì che i ragazzi tirassero fuori il meglio".
La vittoria è merito di tutti: "Avere un calciatore come Orsolini che è unico per la sua concretezza è più facile, grande merito va a lui. Abbiamo fatto tanti gol con gli esterni, vuol dire che accompagniamo bene. E sono felicissimo anche per Dallinga, la prestazione di Venezia gli ha dato ritmo e condizione, sappiamo quanto è importante fare gol per un attaccante, averlo felice e in autostima per noi è importante. Diciamo che il 99% del merito è loro, poi l'1% se lo prende anche il mister".
D'Aversa: "Non abbiamo fatto gol nelle circostanze che ci sono state"
“Chiaro che sui gol ci sono stati degli errori, non tanto per la bravura o per la forza del Bologna che non scopriamo stasera. Il rammarico è che non abbiamo fatto gol nelle circostanze che ci sono state per segnare. Il Bologna è stato superiore, onore a loro".
Commenta così Roberto D'Aversa, tecnico dell'Empoli. Che adesso si rituffa nel campionato: "Adesso ci ributtiamo sul nostro obiettivo che è quello di salvarci. Degli aspetti positivi nell'ultima gara di campionato ci sono stati, la prestazione di Como ci fa ben sperare per gli scontri diretti. Dovremo essere bravi a concretizzare le occasioni che riusciamo a creare: stasera potevamo fare un risultato diverso, anche se sarebbe cambiato poco per l'esito del passaggio del turno, però è un aspetto che dobbiamo curare".

Su Ismajli, che stasera è mancato e non poco: "Su questa domanda non saprei rispondere, lui il primo problema l'ha avuto il 2 febbraio. Le risposte le dovrebbe dare il medico, ha avuto problematiche col rientro, è tornato infortunato dalla nazionale. Faccio fatica a spiegarlo perché non è competenza mia, è un giocatore importante che ci manca ma dobbiamo ragionare sul presente senza pensare agli assenti. Non sta a me giudicare la gestione che ha avuto in nazionale".