Il Bologna, campione in carica della Coppa Italia, passa il turno col brivido ai danni del Parma, grazie a un guizzo nel finale.
Il 2-1 firmato da Castro allo scadere regala ai felsinei il passaggio ai quarti di finale, dove sfideranno una tra Lazio e Milan
Il Parma inizia bene, poi si spegne
Le due squadre si incontrano di nuovo dopo l'1-3 del Tardini ed è il Parma a partire meglio, con Benedyczak scatenato nei primi minuti di gioco: il polacco sfiora lo 0-1 imbeccato in profondità da Ondrejka, ma non perdona al minuto 13 lanciato da Lovik sul filo del fuorigioco sull'out mancino.
I ducali sembrano più liberi mentalmente rispetto ai rivali, forse ancora scossi dal ko interno contro la Cremonese in campionato, e ci provano nuovamente con il centravanti classe 2000 che impegna severamente Ravaglia con un diagonale mancino.
La squadra di Italiano ci mette un bel po' a carburare, e trova il pari solamente grazie ad un errore del giovane Trabucchi, che scivola consentendo a Rowe di involarsi verso la porta: l'inglese ex Marsiglia viene fermato dal palo, ma sulla sua seconda conclusione a porta sguarnita arriva l'1-1.
Il pari dura fino all'intervallo, ma si intravede che la traccia del match sia cambiata con i padroni di casa che pian piano prendono campo, e di conseguenza fiducia.
La decide Castro
La ripresa vede i rossoblù quasi stabilmente nella metà campo dei ducali, con Rowe e Bernardeschi che sembrano i più ispirati e Lucumì che ha la chance più netta, in occasione di un corner.
L'equilibrio rimane però fino al minuto 89, nonostante un'occasione enorme per Lovik fuori di un soffio e i primi cambi: Oristanio, Estevez e Cutrone per gli ospiti; Castro, Dominguez e Pobega per i locali.

Il Bologna, nell'intento di convertire la superiorità territoriale, fino a quel momento sterile, inserisce anche Odgaard e Immobile ma è Castro a regalare il gol qualificazione allo scadere: Holm crossa al centro dalla destra e l'argentino sorprende Estevez mal posizionato colpendo di testa in maniera imparabile.
Per il sudamericano evidentemente c'è grande feeling con i crociati, a cui aveva già segnato due reti nel match di campionato.
