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Mondiale per Club: Thomas Muller non vede l'ora di dimostrare ancora una volta il suo valore

Thomas Muller del Bayern Monaco insieme a Joshua Kimmich
Thomas Muller del Bayern Monaco insieme a Joshua KimmichReuters / Heiko Becker
L'esperto giocatore del Bayern Monaco vuole chiudere in bellezza alla Coppa del Mondo per Club, mentre la sua squadra si dirige verso gli Stati Uniti alla ricerca di un'altro titolo per coronare la sua stagione.

Il Bayern Monaco e Thomas Muller sono reduci da una stagione trionfante in patria, dove sono stati incoronati campioni della Bundesliga nella prima stagione di Vincent Kompany.

Ora si recano negli Stati Uniti per chiudere in bellezza. Per Muller, la Coppa del Mondo per Club è un torneo emozionante, soprattutto in vista della Coppa del Mondo del 2026.

Muller ha spiegato: "In primo luogo, il fatto che si tratti di un torneo globale è attraente e, in questo formato, sembra un po' più simile alla Coppa del Mondo. In confronto, abbiamo avuto la versione precedente della Coppa del Mondo per Club, che prevedeva solo una manciata di squadre partecipanti".

"Dobbiamo prima capire come si svolgerà il torneo, ma il fatto che si svolga in un Paese dove l'anno successivo si svolgerà la Coppa del Mondo è ovviamente molto eccitante per noi".

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Le vendite dei biglietti sono state relativamente basse in vista del torneo, ma Muller è convinto che i tifosi si presenteranno per vedere le migliori squadre europee.

Ha detto: "Con questa Coppa del Mondo per Club e questi giocatori e città, soprattutto i club europei, che hanno tifosi in tutto il mondo, non solo il Bayern, ma anche tutte le altre squadre più importanti, dal Real Madrid alle squadre inglesi più importanti, i tifosi avranno la possibilità di vedere questi giocatori giocare nel loro paese o nella loro regione. Penso che vedremo un certo livello di euforia che non vediamo qui, dove tutto è business as usual".

Kompany non vede l'ora di confrontarsi

Il manager di Muller, Vincent Kompany, in una recente intervista ha dichiarato di essere entusiasta di affrontare la squadra argentina del Boca Juniors, cosa a cui ha fatto eco l'attaccante.

Ha aggiunto: "Sarebbe un'esperienza straordinaria se giocassimo contro il Boca Juniors. Sono molto interessato al calcio, e si vede molto di quello che sta succedendo in questi giorni in TV, su internet e sui social media nel campionato nazionale argentino, un mio ex compagno di squadra Micho (Martin Demichelis) era il manager del River Plate, quando giocano contro il Boca Juniors è una cosa enorme".

"Vedete, quando questi club storici dei paesi calcistici giocano l'uno contro l'altro, che sia in Brasile o anche in Argentina, è qualcosa di veramente speciale".

Nuovi stimoli

Per Muller, nonostante la sua lunga e illustre carriera con il Bayern, la Coppa del Mondo per Club rappresenta un'altra occasione per dimostrare il suo valore, cruciale per l'attaccante che è fuori contratto dopo il torneo.

"Non vediamo l'ora di incontrare culture diverse, di club diversi e, naturalmente, vogliamo arrivare al turno ad eliminazione diretta. La passione per il gioco e per la vittoria, la competitività. Questa è sempre stata la base, e non si può imparare: o ce l'hai o non ce l'hai".

"Per me si tratta di dimostrare sempre il mio valore, di competere all'interno della squadra, cosa non facile con i ragazzi che abbiamo qui. All'esterno, come club, si tratta di affrontare sempre nuove sfide, sia fisiche che agonistiche, e di vincere". 

"È questa la cosa eccitante, non si tratta del trofeo, il trofeo è solo il pezzo di metallo che ricevi quando hai vinto la competizione, ma non è questo che ti rende felice, è il viaggio per arrivarci che mi stimola".