Il viaggio è stato lunghissimo tra il volo Torino-Washington e il successivo trasferimento in bus fino a Greenbrier, ma adesso per la Juve è arrivato il momento di tuffarsi definitivamente nel Mondiale per Club.
Tudor continua a mostrare grande ambizione ed enormi aspettative sul torneo: "Abbiamo sempre la stessa ambizione, che è quella di vincere" ha dichiarato in due occasioni diverse e ribadito ai microfoni di DAZN: "C'è emozione, perché è la prima volta per questa competizione, e sappiamo che qua ci sono le squadre migliori al mondo, però non siamo venuti a partecipare, questo è chiaro".
Locatelli e compagni, intanto, si stanno ambientando al Greenbrier Resort, pronti per i primi lavori sul campo americano. "Il viaggio è stato quello che è stato: ora c'è da adattarsi in fretta al tempo e al fuso orario perché si gioca già mercoledì" le parole di Tudor per anticipare il primo allenamento dall'altra parte del mondo in vista dell'Al-Ain, l'avversaria al debutto di giovedì alle 3 di notte (ora italiana).
Rugani per Veiga, tante soluzioni a centrocampo e in avanti
A livello tattico, però, la sua Juve partirà avvantaggiata perché si riavvolgerà il filo dell'ultima parte di campionato, con il 3-4-2-1 che ha permesso di toccare quota due punti di media a partita.
In difesa non ci sarà più Veiga, rientrato al Chelsea dopo il prestito da gennaio a fine campionato, ma l'alternativa per Tudor sarà rappresentata da Rugani. E poi c'è curiosità di vedere se Bremer riuscirà a mettere nelle gambe i primi minuti dopo il terribile infortunio al ginocchio dello scorso ottobre.
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A centrocampo, invece, la certezza è sempre Thuram con capitan Locatelli che sta recuperando dagli acciacchi accusati in Nazionale, mentre Conceicao e Yildiz rimangono gli uomini di qualità da piazzare sulla trequarti. Senza dimenticare Koopmeiners, il quale sotto la gestione Tudor ha collezionato soltanto tre presenze per poi finire ai box per un problema al tendine d'Achille ormai risolto.
In attacco, invece, ci sarà l'eterno ballottaggio Vlahovic-Kolo Muani, anche se entrambi non sono certi di restare alla Juve per la prossima stagione.