Alla fine il Real Madrid ha tirato un sospiro di sollievo. E chi c'era potrà dire che il tempio del Santiago Bernabeu ha esercitato ancora una volta la sua influenza magica per trasformare Rüdiger in un marcatore in una notte magica. Il difensore tedesco ha segnato il gol del 4-4 definitivo nei tempi supplementari. Un risultato che dava ai Blancos la qualificazione alla finale dopo la vittoria per 1-0 dell'andata.
Sotto dopo 16 minuti dopo il gol di Barrenetxea, gli uomini di Carlo Ancelotti hanno replicato con Endrik al 30esimo. Poi, nella ripresa sembrava essere crollato il grande castello di certezze madrilene con l'autogol di Alaba al 62esimo e il centro di Oyarzabal all'80esimo che dava alla Real Sociedad il vantaggio nell'eliminatoria. Ma l'anima del Real era troppo grande per essere schiantata, e all'82esimo e all'86 Bellingham e Tchouameni riportavano i padroni di casa in vantaggio.
Oyarzabal, però, non ci stava, e allo scadere siglava la rete che portava il match ai supplementari grazie a un errore del portiere Lunin. Al 115esimo, però, Rudiger sfruttava un assist di Guler per dare al Real l'agognato trionfo e l'accesso alla finale di Siviglia, dove attende la vincente di Barcellona-Atletico, che si sfidano oggi al Metropolitano dopo il 4-4 dell'andata a Montjuic.