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Ancelotti ritiene che il futuro del Real sia roseo dopo la vittoria dei giovani sul Leganes

Endrick e i suoi compagni di squadra festeggiano il loro secondo gol
Endrick e i suoi compagni di squadra festeggiano il loro secondo gol Juan Medina / Reuters
L'allenatore dei Blancos ha elogiato i giocatori più promettenti della sua squadra per aver fatto la differenza nella vittoria all'ultimo respiro arrivata ieri sera nei quarti di finale della Coppa del Re

Carlo Ancelotti ha fatto riposare diversi titolari in vista del derby di Liga di sabato contro l'Atletico Madrid e della sfida di Champions League della prossima settimana contro il Manchester City.

Dopo che Juan Cruz ha segnato due volte per il Leganes, pareggiano le reti di Luka Modric ed Endrick, il 20enne attaccante della Fabrica Gonzalo Garcia è entrato in campo dalla panchina per segnare di testa il gol che ha portato il Real Madrid  in semifinale.

A fine gara l'allenatore emiliano ha dichiarato: "Dobbiamo essere molto soddisfatti di quello che i giovani hanno fatto stasera e dobbiamo contare su di loro. Molti giocatori giovani arrivano preparati. Certo, manca l'esperienza, ma in fondo non serve altro".

Ancelotti ha poi concluso: "Quando metto insieme una squadra, lo faccio per cercare di vincere la partita, non per dare minuti a coloro che vengono dalle giovanili. Ma quest'anno ne hanno avuto l'opportunità a causa di infortuni e altri fattori e stanno facendo davvero bene".

Oltre al diciottenne Endrick e al diciannovenne Arda Guller, che sono partiti dal primo minuto, Ancelotti ha dato a Jacobo Ramon, 20 anni, il suo primo esordio dal primo minuto insieme al compagno di giovanili Raul Asencio, di un anno più grande.

Ma è stato il sostituto Garcia ad attirare l'attenzione, segnando il gol della vittoria pochi minuti dopo essere entrato dalla panchina, il suo primo gol con la squadra principale del Real.