Scatto d'orgoglio della Fiorentina, battuta la Dinamo Kiev in Conference

Kean viene celebrato dopo il gol dell'1-0
Kean viene celebrato dopo il gol dell'1-0GABRIELE MALTINTI / GETTY IMAGES EUROPE / GETTY IMAGES VIA AFP

Le reti di Moise Kean e Albert Gudmundsson sono anche il simbolo della rivalsa di due degli alfieri a disposizione di Vanoli. Lo striminzito 2-1 sugli ucraini è un trionfo che risolleva le sorti dei viola, che adesso sono settimi in classifica

Dopo la pesante sconfitta in campionato contro il Sassuolo, che ha fatto precipitare la Fiorentina all’ultimo posto della classifica, la squadra di Paolo Vanoli è tornata al Franchi  contro la Dinamo Kiev per cercare riscatto in Conference League, ma davanti a pochissimi tifosi.  La partita si accendeva subito con un primo tentativo di verticalizzazione di Ndour per Fortini, ben letto dalla difesa ucraina. I viola rispondevano al buon avvio ospite con una grande occasione al sesto: Dodo pennellava un cross perfetto per Dzeko, che di testa sfiorava la traversa a portiere battuto.

Il match era equilibrato nei primi 15 minuti, poi la Fiorentina cresce e aumenta la pressione. Dopo una grande occasione su calcio d’angolo, i viola passavano in vantaggio al 18esimo con Dodo a servire un cross perfetto e Kean, libero in area, a segnare di testa. La squadra di Vanoli, rinvigorita dal gol, continuava a dominare il gioco e a creare occasioni, soprattutto con Nicolussi Caviglia, Dzeko e lo stesso attaccante piemontese, fermato anche da Neshcheret

La sequenza dell'1-0
La sequenza dell'1-0GABRIELE MALTINTI / GETTY IMAGES / AFP / Stats Perform

Nel finale Richardson sfiora il raddoppio. Il primo tempo si chiudeva con la Fiorentina meritatamente avanti e in controllo della partita. L'inizio della ripresa, però, vedeva gli ucraini reagire d'orgoglio, e dopo dieci minuti perveniva al pari grazie a un bel tiro di Mykhaylenko, che faceva piombare nuovamente un silenzio di tomba sul Franchi.

Vanoli  effettuava alcuni cambi per dare freschezza alla manovra, inserendo Kouame, Parisi e Gudmundsson. I nuovi entrati permettevano ai padroni di casa di spingere di più. E dopo qualche tentativo poco preciso,  come il cross fuori misura di Dodo o il colpo di testa impreciso di Dzeko, arrivava il sospirato raddoppio: Parisi crossava per Kean, il cui colpo di testa trovava la respinta del portiere Neshcheret, ma Gudmundsson si avventava sul pallone e insaccava a porta vuota riportando la Viola in vantaggio.

Nel finale di partita, seppur tremando, i toscani riuscivano a tenere botta e vedevano persino il bomber Kean sciupare un'occasione importante nel finale. Nonostante tutto, gli uomini di Vanoli mantenevano i nervi saldi e portavano a casa una vittoria importante. Una vittoria che arriva dopo oltre un mese e mezzo e che porta i viola al settimo posto in classifica in Conference. Che sia iniziata la fine della nottata per i viola?

Le statistiche del match
Le statistiche del matchStats Perform