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Vieira: "Le italiane fuori in Champions non è positivo, ma se non sei disposto a soffrire diventa difficile"

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Patrick Vieira
Patrick VieiraSIMONE ARVEDA/GETTY IMAGES EUROPE/Getty Images via AFP
Duro il commento del tecnico del Genoa ed ex giocatore di Arsenal, Juventus e Inter: "Non bastano i nomi, va dimostrato sul campo di essere più forti. Ormai tutti i giocatori hanno velocità, lavorano bene tatticamente e sull'aspetto tattico".

In conferenza stampa in vista dell'anticipo di sabato sera al Meazza contro l'Inter il tecnico del Genoa Patrick Vieira ha analizzato la debacle delle formazioni italiane in Champions in questi due giorni con l'eliminazione di Milan, Juventus e Atalanta.

"Quanto è successo è la dimostrazione che vincere una gara di calcio è difficile, più difficile di quanto pensiamo tutti. Le piccole squadre, ormai, lavorano bene, hanno giocatori di qualità e il nome non fa più niente nel calcio. Bisogna dimostrare sul campo di essere la squadra più forte e la società più forte, perché oggi tutti lavorano bene - ha spiegato il tecnico francese che fece parte fino a gennaio 2010 dell'Inter del triplete".

"Ormai tutti i giocatori hanno velocità, lavorano bene tatticamente e sull'aspetto tattico - ha aggiunto Vieira -. E non sei disposto a soffrire in campo a tutti i livelli diventa difficile vincere perché tutte le squadre sono preparate bene. Mi dispiace perché tante squadre italiane hanno perso e credo che non sia una cosa positiva per il calcio italiano".