Titolo: "Non posso crederci. È incredibile. Sono stato pessimo nel primo tempo. Non era da me. Guardiola mi ha incoraggiato nell'intervallo dicendomi che ero un leader e che dovevo cambiare la mia mentalità ed è quello che ho fatto. Dio mi ha dato questo momento. Alla fine ero fisicamente morto, ma abbiamo lottato fino alla fine".
Il gol: "Avevo in mente di colpire forte, ma... è entrato. Pensavo che ne avrei avuto uno in tutta la partita e dovevo metterlo dentro. In quel momento mi sono passati per la testa molti pensieri".
Sogno: "Questo significa molto. Il mio sogno era quello di giocare ai massimi livelli, ma non avrei mai pensato di raggiungere una finale di Champions League, tanto meno di segnare il gol vittoria. Questo dimostra che con il duro lavoro qualsiasi ragazzo può realizzare un sogno come questo".
Ringraziamenti: "Ringrazio le persone che hanno avuto fiducia in me per il loro sostegno. Alla mia famiglia, alla mia gente in Spagna e in Inghilterra. È stato un giorno molto speciale".