Esordisce con una sconfitta Palladino, ma il tecnico dell'Atalanta guarda il bicchiere mezzo pieno: "Bisogna analizzare bene le partite, che danno spunti. Bisogna fare i complimenti al Napoli perché ha interpretato bene la partita, è venuto bene in avanti. Noi abbiamo messo Pasalic per tirare fuori il loro centrale, ma loro sono stati bravi. È stato demerito nostro, della squadra, perché potevamo trovare meglio Pasalic. Nel secondo tempo mi è piaciuta la reazione, mi è piaciuto lo spirito, hanno giocato come se non fosse successo niente nel primo tempo. Vuol dire che ci sono dei valori, mi porto a casa le cose su cui lavorare e le cose positive che sono tante".
L'Atalanta è migliorata con Scamacca in campo: "Questa squadra ha sempre giocato 3-4-2-1 o 3-4-1-2, ce l'ha nelle corde. Ho avuto a disposizione tutta la squadra solo per due giorni, ho provato a trasmettere più concetti possibile. Nel secondo tempo con Scamacca abbiamo avuto più peso davanti, ci ha dato una mano. Ma ho grandi giocatori in attacco. Ci sono cose su cui lavorare".

"I miei giocatori sono dei soldati: dedizione, applicazione, voglia"
Palladino ha comunque avuto buone impressioni dai giocatori: "Sono dei soldati, mi hanno impressionato per dedizione, applicazione e voglia di uscire da questa situazione. Dobbiamo continuare a lavorare, ma ho avuto ottime sensazioni. Gli spunti dipendono da quello che si va a ritrovare nella partita. Bisogna rafforzare quanto di buono c'è stato e aggiustare quello che non ha funzionato".
Ora lo aspetta la Champions, ma il debutto non lo intimorisce: "Sono uno che si emoziona poco. Ovviamente fa piacere fare una competizione così importante, ma sono concentrato sulla partita di stasera, su ciò che ho da fare. Prepareremo al meglio la partita di Champions League. Abbiamo tre competizioni e ci teniamo bene a fare bene in tutte e tre".
