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Ottavi Champions: stravince l'Arsenal e Calafiori gol, bene Real e Villa, pari Dortmund-Lille

Aggiornato
Riccardo Calafiori
Riccardo CalafioriMAURICE VAN STEEN/ANP/AFP
I londinesi segnano 7 gol ad Eindhoven e fanno meglio dei connazionali, che passano 1-3 in Belgio. Derby madrileno al Real, pareggio al Westfalenstadion.

Real Madrid-Atletico Madrid 2-1

Meno di quattro minuti sul cronometro e Blancos già avanti con un gol strepitoso di Rodrygo: filtrante di Federico Valverde alle spalle di Javi Galan che viene beffato in velocità dal brasiliano, che si beve anche Clement Lenglet e spara col mancino alle spalle del portiere avversario Jan Oblak.

Ma l'Atletico non è stato a guardare e, dopo aver trovato le giuste misure, prima dell'intervallo ha trovato il pari con un jolly di Julian Alvarez, in gol con un gioiello dal limite dell'area.

Le statistiche
Le statisticheOPTA by Stats Perform

Le merengues rimettono la testa avanti nel secondo tempo, ancora una volta grazie alla giocata di un singolo: è Brahim Diaz a incunearsi nella difesa dell'Atleti e a riportare in vantaggio gli uomini di Carlo Ancelotti.

Seppur di misura per il Real Madrid è un successo molto prezioso, visto che al ritorno i colchoneros saranno obbligati a vincere per passare ai quarti.

PSV-Arsenal 1-7

Grande prova degli inglesi, seppur decimati, nei primi quarantacinque minuti. Gran possesso palla e ben due reti all'attivo, entrambe nate da offensive prodotte sull'out mancino: prima segna di testa l'olandese Jurrien Timber, accorrente sul secondo palo, poi il classe 2007 Ethan Nwaneri, bravo a inserirsi coi tempi giusti.

Poco prima i padroni di casa avevano colpito una clamorosa traversa con Ismael Saibari.

Non sazi, i londinesi hanno triplicato al 31esimo grazie a un gol confusionario e fortunoso di Mikel Merino, convalidato solo dopo un lungo consulto VAR, ma prima dell'intervallo hanno subito il gol dell'1-3 con Noa Lang, su rigore procurato da Thomas Partey.

Nella ripresa l'Arsenal segna immediatamente altre due volte con Martin Odegaard a porta sguarnita e con Leandro Trossard su assist di Riccardo Calafiori, entrato nel primo tempo.

Al minuti 73 c'è addirittura spazio per il sesto gol degli ospiti, in rete ancora con il norvegese Martin Odegaard. All'85esimo gloria personale per Riccardo Calafiori, che segna da attaccante puro con uno scatto in profondità e un tocco di destro il suo primo gol in Champions.

Borussia Dortmund-Lille 1-1

Poco da ricordare nel primo tempo del match tra tedeschi e francesi, eccetto il gran gol che ha sbloccato il match: l'autore è il tedesco Karim Adeyemi, bravo a colpire di prima e in controbalzo un pallone vagante, tenendo bassa la sfera che si è insaccata dopo aver baciato il palo.

Avaro di emozioni anche il secondo tempo, in cui i francesi trovano il pari al minuto 68 sull'asse Jonathan David-Hakon Haraldsson, con l'islandese che buca centralmente la difesa giallonera, non impeccabile.

Club Brugge-Aston Villa 1-3

Il primo ottavo di finale della Champions League 2024/2025 parte fortissimo, con le due squadre che non si sono fatte troppi complimenti a vicenda come ci si poteva aspettare visto il loro credo.

Inglesi avanti dopo tre minuti grazie al giamaicano Leon Bailey e vicini al raddoppio con Marcus Rashford, immediatamente ripresi dall'oggetto del desiderio del Milan e di tante big europee Maxim De Cuyper al 12esimo.

La gara è andata avanti a fiammate, con i padroni di casa vicini al 2-1 prima dell'intervallo con il giustiziere dell'Atalanta, Chemsdine Talbi, su cui ha risposto presente Emiliano Martinez.

Le statistiche
Le statisticheOPTA by Stats Perform

Nella ripresa i ritmi sono calati leggermente, ma le palle gol non sono mancate: tra il 67esimo e il 69 esimo botta e risposta ravvicinato con due chance per il subentrato Matty Cash da una parte e subito dopo per il veterano Hans Vanaken dall'altra. 

I nerazzurri hanno sciupato una buona occasione con l'ottimo Christos Tzolis, che ha sparato alto da buona posizione, e nel finale hanno subito la più cocente delle beffe con la goffa autogol di Brandon Mechele, che ha trafitto il suo portiere al minuto 82 con un intervento sconsiderato.

Ma non è l'ultimo errore della serata: il numero 8 greco regala un rigore agli ospiti e Marco Asensio, entrato nella ripresa, si prende la responsabilità di realizzare l'1-3 che mette in ghiaccio la qualificazione, visto anche il gol sciupato da Hugo Vetlesen nel recupero.

Asensio dopo il gol
Asensio dopo il golNICOLAS TUCAT/AFP

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