"Dobbiamo migliorare sempre, è una vittoria e manca ancora la partita di ritorno dove dobbiamo essere al massimo contro una squadra che gioca un buonissimo calcio. Pronti, quando arriverà il momento, a fare una grande prestazione per andare agli ottavi che è il nostro obiettivo". Così Thiago Motta, intervistato da Sky Sport, ha commentato la vittoria per 2-1 della Juventus sul Psv.
Una vittoria arrivata nel finale dopo l'ingresso di Vlahovic. Sull'attaccante serbo il tecnico juventino ha detto: "Sta molto bene, ma non solo lui. Anche gli altri che sono entrati, abbiamo bisogno per fare 95 minuti di livello. Arriva anche la stanchezza, va alzato il livello della squadra".
Poi, Motta ha parlato degli aspetti che possono essere migliorati, tra tutti la concretezza in attacco: "Dobbiamo attaccare l'area, spesso l'abbiamo fatto con poca forza e pochi uomini. Oggi un po' meglio, ma possiamo migliorare ancora. I tre centrocampisti e i tre attaccanti sono giocatori che devono attaccare l'area: è lì che si segna".
Per quanto riguarda il suo lavoro, l'italo-brasiliano ha affermato: "Il collettivo deve funzionare, io per primo devo migliorare in tante cose. La esigenza sul singolo è la stessa per tutti, l'atteggiamento è la cosa principale e il resto arriva dopo. Ognuno può contribuire al collettivo in modo diverso, ma sempre a beneficio del gruppo".
Infine, una riflessione sulle rotazioni e le continue presenze di McKennie, oggi goleador: "Abbiamo tutti titolari, siamo la Juve e giochiamo ogni tre giorni. L'importante è alzare il livello, abbiamo cinque centrocampisti top. Weston sta giocando un po' di più, ma sanno bene cosa devono fare e sia chi gioca dall'inizio che chi entra gara in corso deve alzare il livello della squadra e l'intensità del gioco".