Altri

Juventus, Tudor dopo la Serie A punta l'Europa: "Battuta l'Inter senza fare il massimo"

Tudor
TudorPhoto by ALBERTO GANDOLFO / NurPhoto / NurPhoto via AFP
Il tecnico bianconero ha parlato alla vigilia del debutto europeo contro il Dortmund ammettendo una prestazione non al top dei suoi: "I nerazzurri sono la squadra più forte della A".

La Juventus ha preparato il debutto in Champions League contro il Borussia Dortmund sostenendo la rifinitura della vigilia a Torino.

Alla Continassa si sono visti anche l'amministratore delegato Maurizio Scanavino e il direttore tecnico François Modesto, i quali hanno osservato da vicino i lavori dei bianconeri guidato da Igor Tudor.

Sul campo del quartier generale non si è visto Francisco Conceiçao, ancora alle prese con il fastidio muscolare accusato in Nazionale e che lo ha costretto al forfait nel derby d'Italia di sabato contro l'Inter.

Tra Serie A e Champions League

Prima dell'allenamento è intervenuto in conferenza stampa l'allenatore bianconero, il quale è tornato sulla vittoria nel derby d'Italia contro l'Inter.

"Sabato abbiamo giocato contro la squadra più forte della Serie A e abbiamo vinto senza fare il nostro massimo". 

"Devo fare delle valutazioni - ha continuato sulle possibili scelte di formazione in vista dell'esordio in Champions League contro il Borussia Dortmund - tra l'allenamento di oggi e domattina. Si gioca dopo pochi giorni e dobbiamo vedere come stanno i giocatori e non lo so ancora, è tutto da decidere".

"In Champions ci sono solo squadre di livello, saranno tutte partite difficili: non vediamo l'ora di cominciare contro il Borussia Dortmund", ha poi aggiunto Tudor continuando a parlare del debutto europeo.

Step by step

"Non penso a dove possiamo arrivare - ha continuato l'allenatore bianconero - ma mi concentro solo sul primo ostacolo. Altrimenti non vedi gli step. E noi dobbiamo pensare solo alla gara contro i tedeschi: servirà una gara focalizzata, dobbiamo vedere come fare male a loro e cercando di capire come possono colpirci".

Il tecnico bianconero ha poi parlato di Yildiz. "I paragoni tra lui e Del Piero vengono da fuori, non da dentro: lui di sicuro non va a dormire pensando ad Alex". "Bisogna lasciarlo vivere la sua crescita e la sua vita, non parliamo tutti i giorni di lui - ha detto - e sta facendo bene, deve solo continuare così. Titolare anche contro il Dortmund? Ora vediamo".

Locatelli e il gruppo

"Arriviamo carichi, abbiamo vinto il derby d'Italia e ci ha dato entusiasmo: domani inizia la competizione più bella che c'è, ci sarà grande entusiasmo e una bella atmosfera in casa nostra", le parole del capitano della Juventus, Manuel Locatelli.

"È fondamentale iniziare bene, ci sono squadre più forti di noi ed è evidente - ha commentato in conferenza stampa - e il segreto è che siamo una squadra che ha voglia di fare e di lavorare: vogliamo arrivare più avanti possibile, siamo là per farci trovare pronti e non dovrà mancare mai la voglia di essere squadra".

"Siamo più gruppo dell'anno scorso, ci alleniamo molto bene: è importante dare sempre il 100%", ha concluso il centrocampista spiegando che squadra sta nascendo.

"La cosa bella del mister è che dialoga tanto con noi e ci aiuta molto: dobbiamo mantenere equilibrio dopo la vittoria contro l'Inter, abbiamo comunque preso tre gol e dobbiamo prendere le cose positive e lavorare su quelle negative".