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Inzaghi, settimane di passione: il rischio di passare da vincente a perdente con l'Arabia sullo sfondo

Simone Inzaghi
Simone InzaghiMARCO LUZZANI / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP
Il 31 maggio nella finale di Champions League Inzaghi si giocherà tutto, forse anche il suo futuro. Dopo gli elogi per l'epica vittoria contro il Barcellona sono infatti già arrivate le critiche per il pareggio contro la Lazio che potrebbe aver deciso la lotta scudetto.

Non c'è pace per Simone Inzaghi. Passare dagli elogi alla gogna in questo mondo è un attimo. Dopo la finale raggiunta in Champions League con una vittoria epica sul Barcellona, è finito già sulla graticola per quel pareggio interno contro la Lazio che, con l'aggravante del Napoli fermato a Parma, potrebbe aver messo la parola "fine" ai sogni scudetto dei nerazzurri

Un passo falso preceduto da altri punti persi per strada come a Pasqua contro il Bologna al Dall'Ara e in casa contro la Roma. Un calo di forze e concentrazione dovuto anche ai duri impegni in Champions League, ma I più critici sono già pronti a parlare di "perdente di lusso", ricordando il 2022 quando l'Inter con lui alla guida perse la corsa a favore del Milan. 

Napoli e Inter separate da un punto
Napoli e Inter separate da un puntoFlashscore

Ecco perché questo 31 maggio potrebbe essere ancora più significativo: al di là dell'enorme importanza di vincere una Champions League, rischierebbe di essere decisivo per il suo futuro. 

I ponti d'oro arabi

Proprio in questi giorni chiave si è fatta insistente in Arabia Saudita una voce che vorrebbe il tecnico dell'Inter firmare per l'Al Hilal subito dopo la finale di Champions League. Fahad Bin Saad Bin Nafel, l’ambizioso presidente del club saudita si sarebbe infatti mosso di persona nella sua visita a Milano a fine aprile incontrando il tecnico all'hotel Four Seasons. Secondo i media arabi si sarebbe detto soddisfatto dopo l'incontro e avrebbe convinto l'allenatore dell'Inter a volare a Riad il 1° giugno. 

L'offerta, come si addice agli arabi, sarebbe ovviamente di quelle "impossibili" da rifiutare: più di 20 milioni di euro a stagione. Alla voce hanno fatto poi seguito altre, incontrollate: dalla più clamorosa che vedrebbe un imminente viaggio a Riad della famiglia a quella più discreta che parla di un emissario che verrà ospitato dai sauditi per un viaggio esplorativo.

Il futuro ancora da decidere

Il tecnico del’Inter secondo Sky Sport avrebbe invece declinato l'offerta, rimandando tutti i discorsi sul suo futuro dopo la finale di Monaco di Baviera. Motivo per cui l'Al Hilal si sarebbe diretto su altri candidati per il posto dell'uscente Jorge Jesus: Marco Silva e Nuno Espirito Santo.

Inzaghi ha un contratto fino al 2026 e si è parlato più volte da entrambe le parti, società e tecnico, di  rinnovo, anche se le trattative non si sono mai intensificate visto il periodo cruciale per i nerazzurri che non permette distrazioni. 

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