"Più che tensione c'è grande orgoglio per come si sta sviluppando questa stagione. Sarà una partita difficilissima, bisogna dimenticare il risultato ma non la prestazione a Monaco. Servirà una grande gara di corsa e aggressività, perché è un quarto di finale e di fronte avremo un avversario fortissimo. Ci vorrà una grandissima Inter". Lo ha detto il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi, in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League contro il Bayern Monaco.
"Il Bayern è pieno di talenti, ha un allenatore che stimavo molto già da giocatore. Ha dato in poco tempo principi alla propria squadra, fa un ottimo pressing, ha tantissima tecnica e giocatori di talento. Dovremo cercare di replicare la partita fatta a Monaco, giocando molto bene tecnicamente, tenendo la palla il più possibile. Sarà ancora più difficile, perché loro fanno un'ottima pressione sull'avversario".

"Muller? Lo conosciamo, all'andata è entrato e ha fatto gol. Hanno tanti giocatori in quella zona di campo, è una squadra con tantissimi giocatori affermati e di talento. Ci vorrà una grandissima prestazione, ce la giocheremo con le nostre armi che tutti conosciamo".
"Non è il momento per parlare di rinnovo"
"Penso che questo non sia il momento per parlare del rinnovo. Io quello che posso dire è che sono molto felice all'Inter e nelle scelte questo sarà sempre il parametro più importante per me".
"Ora però parlare del futuro di Inzaghi, o parlare del campionato, non mi sembra il caso visto che siamo alla vigilia di un'importantissima sfida di Champions League. Comunque - ha aggiunto - io l'ho sempre detto: io sto bene qua, con la società ho un grandissimo rapporto e fra un mese e mezzo quando sarà finita la stagione se ne parlerà con grande tranquillità".