Il Napoli si illude, poi si scatena Bellingham: finisce 4-2 al Santiago Bernabeu

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Il Napoli si illude, poi si scatena Bellingham: finisce 4-2 al Santiago Bernabeu

Aggiornato
Jude Bellingham festeggia il gol
Jude Bellingham festeggia il golProfimedia
La squadra di Mazzarri passa in vantaggio con Simeone ma viene subito raggiunta da un gol di Rodrygo e dell'inglese, che nel secondo tempo sale in cattedra e serve la palla del poker a Joselu.

Se Mazzarri dopo aver preso in corsa il Napoli aveva bisogno di riassaporare il clima dei grandi match, è servito: lo aspetta un trittico niente male tra Champions e campionato, anzi probabilmente il peggiore possibile: Real a Madrid, Inter a Napoli e Juventus a Torino.

Il "traghettatore", che tale non vorrebbe essere, prova a vestirsi per una serata da Don e sogna l'impresa leggendaria al Bernabeu. Per farlo si affida alla classe di Kvaratskhelia, ai guizzi di Raspadori e alla potenza di Osimhen, con gli ultimi due non al meglio che inizalmente risparmia per averli freschi a match in corso. Al posto del nigeriano c'è Simeone. Ancelotti deve invece rinunciare a VInicius e dà spazio all'ex Milan Brahim Diaz al fianco di Rodrygo, con il fenomeno Bellingham a supporto. A centrocampo non c'è Modric, tocca a Ceballos a formare la cerniera con Valverde e Kroos. 

I voti dei giocatori in campo
I voti dei giocatori in campoFlashscore

Cholito, un gol per il Napoli e per papà

Il Napoli parte senza timori reverenziali e dopo 9' trova l'inaspettato vantaggio proprio con il bomber di scorta, figlio del Cholo, che sarà stato doppiamente contento vista l'avversaria: tutto nasce dai piedi di "Kvaradona", che dopo un tiro rimpallato crossa al bacio per Di Lorenzo, palla dentro di prima e Simeone è lesto a insaccare.

Mazzarri non crede ai suoi occhi, e fa bene perché ventidue secondi dopo aver messo la palla al centro il Real gli soffoca l'urlo in gola. È rabbiosa la reazione dei blancos, pungolati sul vivo: Brahim Diaz strappa il pallone a Lobotka e serve Rodrygo, che sterza e impala Meret sotto l'angolino, dove non può proprio arrivare e neanche ci prova.

Messe a posto le cose, le merengues iniziano a giocare come sanno, e soprattutto lo fa Bellingham, che al 21' porta in vantaggio i suoi con un colpo di testa preciso su cross di Alaba, anche se nell'occasione qualche colpa in marcatura ce l'ha sicuramente Natan. 

Termina così un primo tempo dove il Napoli ha provato a giocarsela, forse anche un po' troppo, visto che la foga l'ha punito nei momenti decisivi. La squadra di Mazzarri però è sembrata viva e gioca senza paura.

Sale in cattedra Bellingham

Nella ripresa al centro dell'attacco torna Osimhen, e torna con la maschera che aveva tolto a Bergamo. Dopo due minuti il Napoli sorprende ancora il Real, stavolta con Anguissa, bravo ad approfittare di un rimpallo e colpire di prima da destra. La reazione del Real è furente ma poco precisa, e il Napoli non ha problemi a disinnescare gli attacchi dei blancos e ripartire in contropiede. Su uno di questi Kvaratskhelia per poco non riesce a servire Osimhen lanciato a rete.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchFlashscore

Il Real prova a fare gioco ma non incide, anche perché il ritmo cala, la partita diventa più dura e le occasioni diminuiscono. A parte un gol mangiato clamorosamente da Joselu, che spedisce alle stelle una deviazione a due passi dalla porta, il Real non riesce a prendere di sorpresa la difesa partenopea. E così prova a colpirla i fianchi con Bellingham, che crossa perfettamente per la testa Rudiger, ma è prodigioso l'intervento di Meret. Mentre poco dopo, stavolta da destra, Rodrygo prova a servire Joselu, che spreca. Serataccia per l'attaccante del Real che si ripete poco più tardi mandando alto di testa a porta vuota dopo una deviazione di Meret su tiro di Bellingham. Nell'occasione si dispera anche l'inglese. 

Il portiere del Napoli, che fin lì aveva tenuto a galla gli azzurri insieme all'imprecisione di Joselu, sbaglia goffamente all'84' su un tiro abbastanza vellietario di Nico Paz, con la palla che rimbalza su guanto e palo prima di entrare. E nel finale c'è gioia anche per Joselu, che al 90' si fa in parte perdonare spedendo alle spalle di Meret su assist al bacio di Bellingham. Finisce 4-2 per il Real, ma il Napoli esce a testa alta.