Psg-Liverpool
Un primo tempo nel quale Ousmane Dembelé e Khvicha Kvaratskhelia hanno fatto faville ha visto il Psg non riuscire a rompere la resistenza dei Reds, sorretti da un monumentale Alisson. E dopo aver scampato il pericolo di un rosso diretto a Konaté per fallo su Barcola, non giudicato tale dal Var e dall'arbitro italiano Davide Massa, gli inglesi hanno tenuto botta nei primi 45 minuti, evitando di andare sotto. Il tutto anche per il fuorigioco millimetrico del caucasico in occasione del gol dell'1-0 annullato proprio dall'assistente video dell'arbitro.
A inizio ripresa il georgiano ha calciato una punizione che ha scaldato le mani di un Alisson indomito e votato alla difesa a oltranza. Poi, a tre minuti dalla fine i subentrati Nuñez ed Elliot confezionavano il gol della vittoria. Una vittoria ingiusta ai punti, e che frustra la grande nottata dei parigini, chiamati a un miracolo ad Anfield.

Bayern-Leverkusen
Un gol di Harry Kane dopo meno di dieci minuti ha messo in discesa il match per il Bayern, che ha ospitato il Leverkusen nel primo dei due derby da ottavi di finale. All'Allianz Arena, i bavaresi sono stati subito bravi a imporsi sia nel gioco sia nel risultato, e dopo aver sbloccato il match hanno poi controllato.
Nella ripresa, infatti, è arrivato per loro il gol del 2-0 di Musiala, al quale è seguito l'espulsione per doppio giallo di Mukiele. Al 75esimo Kane siglava il rigore del 3-0, che significa una serie ipoteca per il passaggio del turno, visto che inoltre i bavaresi stanno vivendo un ottimo momento, come dimostrato dalla recente serie di 10 partite senza sconfitte.
Molti dei problemi del Leverkusen stasera sono stati generati da alcune cattive scelte dei giocatori, che adesso saranno costretti almeno a replicare la loro vittoria per 3-0 alla BayArena di appena 12 mesi fa. Per il Bayern l'unica brutta notizia è l'infortunio muscolare di Manuel Neuer dopo uno sprint.

Benfica-Barcellona
Una sfida che all'inizio sembrava dovesse essere più favorevole al Barcellona, fino a questo momento superiore in Champions, è stata invece messa più a favore del Benfica dopo l'espulsione diretta di Cubarsi al 22esimo per fallo da ultimo uomo su Pavlidis. I catalani, dopo essere rimasti in dieci, hanno però tenuto botta e nel secondo tempo sono andati addirittura in vantaggio con Raphinha al 61esimo. Il gol del capitano è bastato ai blaugrana per imporsi al Da Luz.
Il tutto in un match sospeso per circa due minuti a causa dei fumogeni accesi dai tifosi di casa che hanno limitato la visibilità e da qualche petardo lanciato dagli spalti. Dopo la sospensione, la gara è poi ripresa senza ulteriori difficoltà, mentre a cercare di mantenere la calma è stato Antonio Silva che ha chiesto ai suoi tifosi di evitare un atteggiamento simile.
