Dopo un pareggio senza reti a Parkhead, il Celtic ha dovuto gettare via la carta di "favorito". Dopotutto, gli scozzesi hanno dovuto affrontare un volo di oltre 15 ore per Almaty, dove uno stadio quasi pieno, e con un grande caldo, i tifosi locali erano pronti ad applaudire il Kairat Almaty che cercava la qualificazione ai gironi di Champions League.
Dai tifosi alla polizia, passando per i giocatori di entrambe le squadre, tutti si aspettavano una partita difficile, visto che il Kairat era a un passo da un'occasione storica, dopo aver battuto l'Olimpija Lubiana, il KuPS e - in modo sensazionale - lo Slovan Bratislava. Gli uomini di Urazbakhtin avevano una ricetta chiara: non lasciare che il Celtic prendesse il comando. I giocatori di casa hanno interrotto senza pietà ogni azione che i rivali intendessero creare, mettendola ovviamente sullo scontro fisico.

Il risultato è stata una partita dove i padroni di casa hanno pressato fino all'ultimo momento, con il Celtic che ha avuto un'occasionissima solo nel finale, quando però Maeda è stato ipnotizzato dal portiere di casa Anarbekov. Quest'ultimo, si sarebbe poi vestito da eroe già nei supplementari, parando un bel tiro di Nygren al 113esimo, anche se poi su un tiro successivo ha pregato quando ha visto il pallone colpire la traversa.
Ai rigori, il portiere kazako è stato protagonista assoluto, neutralizzando tre conclusioni avversarie, tra cui quella decisiva al nipponico Maeda, che non dimenticherà questa nottata. Così come, ovviamente, non lo faranno i tifosi locali.
Pafos-Stella Rossa 1-1
Drammatica, invece, la qualificazione dei ciprioti del Pafos, che dopo aver vinto 2-1 a Belgrado in casa della Stella Rossa hanno ottenuto un 1-1 tra le mura amiche che permette loro di trovare un altro storico accesso alla Champions League. All'ora di gioco i balcanici erano passati in vantaggio con Ivanic, ma proprio al 90esimo un centro di Jaja scongiurava i supplementari. Dopo 10 minuti di recupero, a festeggiare erano i ciprioti.

Sturm Graz-Bodo/Glimt 2-1
Era una missione praticamente impossibile, quella dello Sturm Graz, sconfitto per 5-0 all'andata in Norvegia. Al ritorno in Austria, i padroni di casa si sono imposti in rimonta per 2-1 dopo essere andati sotto al 15esimo in seguito al gol di Jorgensen. Di Jatta al 30esimo e di Oermann al 73esimo le reti degli austriaci. Gli scandinavi, che hanno subito una sconfitta indolore, festeggiano invece la qualificazione.
