Il Bologna voleva a tutti i costi regalare la prima vittoria in Champions League ai suoi tifosi, che hanno riempito il Dall'Ara sperando di vedere i loro beniamini conquistare i primi tre punti in questa League Phase. Un match che, però, non è andato come sperato, con il Lille capace di strappare una vittoria per 2-1 grazie alle troppe ingenuità difensive dei felsinei.
Un avvio promettente e un gol regalato
Il gol annullato a Dallinga nei primissimi minuti di gioco aveva fatto ben sperare i tifosi rossoblù, con il Bologna protagonista di un ottimo avvio di gara nella quale, per questione di centimetri, non è arrivato il gol. Un inizio promettente per la formazione di Vincenzo Italiano, la quale però, successivamente, si è spenta senza motivo, lasciando al Lille il controllo del match.
I francesi non si sono fatti pregare e hanno iniziato a martellare gli avversari, colpendo anche un palo al 12esimo con un colpo di testa di Alexsandro Ribeiro. Difficoltà evidenti nell'organizzare il pressing per i felsinei, incapaci di creare occasioni nitide nonostante il tanto movimento del loro attaccante olandese, trovato pochissime volte e mai messo in condizione di calciare verso la porta.
La libertà di palleggio e di gestione del possesso palla ha permesso al Lille di schiacciare i padroni di casa in difesa, zona dalla quale è nato il gol del vantaggio ospite. Un vero e proprio pasticcio della difesa del Bologna, con una rimessa laterale battuta su Posch, protagonista di un rinvio maldestro che ha colpito in pieno il compagno Beukema.
Sulla respinta del pallone si è fiondato Mukau, il quale si è involato da solo verso la porta e ha colpito due volte, venendo prima rimpallato dal 3 rossoblù per poi trovare la rete dell'1-0 con un destro ben angolato.
Una serata storica macchiata dagli errori difensivi
Nella ripresa il Dall'Ara ha osservato un Bologna più propositivo e offensivo, determinato nel rimediare a un primo tempo decisamente sottotono. Buone le intenzioni dei padroni di casa, che hanno creato diverse occasioni pericolose e hanno trovato, al 63esimo, la loro prima rete in Champions League. Un sigillo storico, quello di Lucumì, il quale ha fatto esplodere di gioia i tifosi rossoblù.
Euforia però subito smorzata da un ottimo Lille, capace di reagire con ferocia e di trovare immediatamente il nuovo vantaggio. Troppo indecisa, ancora una volta, la difesa bolognese, troppo passiva sul cross basso di Fernandez indirizzato verso Mukau, protagonista del match con la sua doppietta personale.
La compagine allenata da Bruno Genesio ha preso il sopravvento sugli avversari, salvati diverse volte da un super Skorupski, il quale ha tenuto in vita i suoi con una serie di riflessi felini e decisivi.

Le prodezze dell'estremo difensore polacco non sono state però sfruttate dai padroni di casa, incapaci di ristabilire l'equilibrio nel finale e ancora una volta messi ko in Champions League. Un solo punto e 33esimo posto in classifica per il Bologna, mentre il Lille vola a 10 punti e si piazza al dodicesimo posto.
Le parole di Italiano
L'allenatore del Bologna è intervenuto nel postpartita, analizzando ciò che non ha funzionato questa sera e chiedendo più concentrazione ai suoi: "Abbiamo subito due gol evitabili, non possiamo permetterci questi errori".