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Champions League, Guardiola si incolpa dopo il ko con il Real Madrid: "Non sono abbastanza bravo"

Guardiola si lamenta durante la partita.
Guardiola si lamenta durante la partita.José Bretón/NurPhoto/Shutterstoc / Shutterstock Editorial / Profimedia
"C'è un sentimento di rabbia e frustrazione", ha detto il difensore John Stones dopo i due gol subiti nel finale dal Manchester City, sconfitto 3-2 all'Etihad Stadium dal Real Madrid nell'andata dei play-off di Champions League.

"Siamo stati in partita fino alla fine, poi ci sono state due situazioni che si sono verificate e abbiamo subito i gol. Come difensore, è frustrante arrivare a un risultato del genere", ha dichiarato Stones nel postpartita ad Amazon Prime.

"È un sentimento di rabbia e frustrazione. Dobbiamo essere all'altezza della situazione in questi momenti difficili. Come dice l'allenatore, dobbiamo guardarci in faccia e prenderci le nostre responsabilità", ha detto.

Sulla stessa linea, l'allenatore dei padroni di casa Pep Guardiola ha fatto autocritica: "Sarebbe facile per me incolpare un giocatore in particolare. È ridicolo, questo riguarda tutti noi, me in primis.

"L'ho detto diversi mesi fa, non sono abbastanza bravo (...) La verità è che non siamo abbastanza stabili. È successo molte volte", si è lamentato Guardiola.

Alla domanda sulle possibilità di qualificazione della sua squadra, il catalano ha risposto: "Ne abbiamo meno di quando eravamo in vantaggio per 2-1".

Le statistiche della partita, su Diretta