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Champions League, Conceiçao assicura: "Non sono gli episodi a dare la scossa al Milan"

Sergio  Conceiçao
Sergio ConceiçaoPiero CRUCIATTI / AFP
"La scossa arriva solo con il lavoro, abbiamo responsabilità di difendere club", ha affermato il tecnico del Milan, che domani ha un appuntamento importantissimo a Zagabria contro la Dinamo allenata da Fabio Cannavaro.

"Non abbiamo bisogno di cose che non sono interessanti per dare la scossa. La scossa viene col lavoro, con la motivazione di giocare nella miglior competizione al mondo per club. Vogliamo concludere questa fase nel migliore dei modi": lo dice il tecnico del Milan Sergio Conceiçao alla vigilia della sfida decisiva di Champions League contro la Dinamo Zagabria, tornando sull'episodio della lite con Calabria.

"La motivazione la troviamo ogni giorno che andiamo a Milanello. Abbiamo questa responsabilità di difendere un club come il Milan. È la cosa più importante", spiega il tecnico rossonero che minimizza quindi i giorni difficili appena trascorsi.

Interrogato sull'obiettivo in campionato, l'ex guida del Porto ha chiarito: "Mancano tante partite, l'obiettivo è di arrivare tra le prime quattro. Nella domanda precedente l'ho detto: non possiamo pensare al derby, figurati alla Champions League. Guardando in avanti non vediamo le scale che ci sono davanti e rischiamo di inciampare".

Poi, riguardo il gruppo, l'allenatore lusitano ha dichiarato: "Vedo un gruppo umanamente molto buono. Sono uomini bravi. Capiscono che c'è il mio pensiero sul calcio e sulla nostra vita sportiva. Dal momento che sanno come funzioniamo come gruppo sono molto rispettosi, così come lo sono io. L'allenatore deve vedere che gruppo ha davanti, loro sono un bel gruppo. Sono arrivato e ho cambiato un bel po' di cose e loro l'hanno accettato. Non sembra che abbiamo cambiato modo di giocare ma ci sono diverse cose che vogliamo cambiare. Sono contento di questo gruppo".