Ore 21
Manchester City-Borussia Dortmund 4-1
Terza vittoria in questa edizione della Champions League per il City, trascinato dalla doppietta di Phil Foden, entrambi su assist di Tijjani Reijnders. In mezzo alle reti dell'inglese non poteva mancare il sigillo dell'ex Erling Haaland, al 27esimo gol in stagione, mentre alla fine ha chiuso i conti il subentrato Rayan Cherki.
Il gol della bandiera per i tedeschi, che nelle precedenti trasferte avevano segnato sempre 4 gol, porta la firma di Waldemar Anton.
Club Brugge-Barcellona 3-3
Match di assoluto spettacolo in Belgio, dove il Barcellona è stato fermato sul pari dalla squadra di casa. Anzi, il Club Brugge è andato tre volte in vantaggio contro i blaugrana.
L'italo-tedesco Nicolò Tresoldi ha aperto le marcature dopo appena 6 minuti, e due giri di lancette dopo è arrivato il pari di Fermin Lopez.
I nerazzurri hanno segnato due volte con il portoghese Carlos Forbs, ma il Barça ha trovato la via del pari prima con Lamine Yamal e poi grazie ad un'autorete di Christos Tzolis.
Nel recupero feroci polemiche per un gol annullato a Romeo Vermant, dopo un errore dell'ex Juve Wojciech Szczesny.
Newcastle-Athletic 2-0
Terza vittoria consecutiva per i Magpies di Sandro Tonali, premiato come migliore in campo, che volano a quota 9 in classifica. Di testa entrambe le marcature: Dan Burn nel primo tempo e Joelinton nel secondo.
Benfica-Bayer Leverkusen 0-1
Prima vittoria per la squadra tedesca, che ha beneficiato del gol di Patrik Schick al minuto venti della ripresa. La squadra di Jose Mourinho è una delle otto ancora a secco di successi in questa competizione.
Ajax-Galatasaray 0-3
Una tripletta di Victor Osimhen ha regalato il primo successo esterno ai turchi, che hanno dilagato nel secondo tempo anche grazie a due calci di rigore, uno per fallo di Gerald Alders e uno per mani di Youri Baas.
Il nigeriano si conferma una sicurezza in Europa per il club di Istanbul: adesso sono 12 gol nelle sue ultime 8 gare tra Champions ed Europa League.
Nel recupero gli ospiti hanno rischiato di segnare il quarto gol, ma il tentativo del subentrato Mauro Icardi è stato fermato dal palo.
Per l'Ajax è un momento molto negativo: nelle ultime 10 gare tra campionato e coppe sono arrivate appena 2 vittorie.

Ore 18:45
Qarabag-Chelsea 2-2
Il Qarabag continua a sorprendere in questa League Phase: dopo i successi contro Benfica e Copenhagen, la squadra di Gurban Gurbanov strappa un 2-2 al Chelsea, una prestazione che sa quasi di impresa. La partita si apre in salita per i padroni di casa: al 16’, Estevao, la giovane stellina brasiliana dei Blues, rientra sul sinistro e trafigge Kochalski, facendo sembrare la serata dei londinesi in discesa.
Ma il Qarabag non si scompone e risponde con rabbia e precisione. Al 29’, Camilo Duran centra il palo e sulla ribattuta Leandro Andrade non sbaglia, rimettendo tutto in parità. Galvanizzata dal gol, la squadra azera prende fiducia e pochi minuti dopo Hato commette fallo di mano in area su un cross dalla destra: dal dischetto l’ex Crotone e SPAL Jankovic non trema e firma il 2-1, portando avanti i padroni di casa con freddezza.
La ripresa è un assedio. I Blues alzano i giri, cercano spazio tra le linee, impongono il loro talento e la loro fisicità. E al 52’ la svolta arriva: il neoentrato Garnacho approfitta di un pressing feroce e firma il pareggio.

È il 2-2 che rimette tutto in equilibrio, ma non spegne il fuoco del Qarabag, che si compatta, soffre e respinge ogni tentativo. E così, dopo continui ribaltamenti di fronte, gli azeri strappano un punto preziosissimo e salgono a quota 7 nel tabellone, proprio come il Chelsea di Maresca.
Pafos-Villarreal 1-0
Il Pafos scrive una pagina d’oro della sua storia battendo il Villarreal 1-0 grazie a un colpo di testa di Derrick Luckassen, conquistando la prima vittoria assoluta in Champions League. Entrambe le squadre cercavano il primo successo nel girone, e l’avvio è stato frenetico: Quina e Pépé ci provano subito, ma senza precisione. Il Villarreal cresce, crea due occasioni nitide con Mikautadze e Gueye, ma trova sulla sua strada un Michail sempre attento.
Dopo un primo tempo bloccato e povero di emozioni, la ripresa si apre con la svolta: Sema pennella da corner e Luckassen svetta imperioso, firmando il vantaggio. Il Pafos, trascinato dall’entusiasmo, gioca con ordine e coraggio, mentre i tentativi di Gueye, Pérez e Pépé si infrangono contro la difesa di ferro cipriota, guidata da David Luiz.
Non bastano neppure i cinque cambi di Marcelino: Gerard Moreno manca il pari di testa e Comesaña si vede negare il gol dal portiere dei ciprioti. Finisce così con il Pafos che esulta per un successo storico e non solo: è il terzo clean sheet in questa League Phase per i padroni di casa.
