"È una finale", ha dichiarato il direttore sportivo Sebastian Kehl all'aeroporto prima del "salto" verso il confine franco-belga.
"Si tratta di rialzarsi, di lottare. Per il Borussia Dortmund". La squadra "deve essere migliore, ma soprattutto deve lottare".
Lars Ricken ha perso da tempo la pazienza con le sue aspiranti stelle.
"Tutta la squadra è chiamata a mostrare finalmente uno spirito combattivo e un'incontenibile voglia di vincere a Lilla (...)", ha chiesto inequivocabilmente il dirigente sportivo al quotidiano Bild.
"E non solo per un po' come all'andata, ma fino al fischio finale dell'arbitro". Niente scuse: "Non è colpa dell'allenatore!".
Riflettere sugli aspetti positivi è difficile. Sì, l'1-1 di una settimana fa offre tutte le possibilità di avanzare e di arrivare a un grande scontro nei quarti di finale.
"È la nostra ultima possibilità di ribaltare la situazione", ha detto il tedesco Nico Schlotterbeck.
Ma da dove arriverà questa svolta? Senza fame, senza cultura di gioco e senza idee, il Borussia Dortmund si è persino arreso di recente ai vicini di casa della Bundesliga, l'Augusta(0-1). È difficile immaginare come gli stessi giocatori invaderanno lo Stade Pierre-Mauroy, alle porte di Lille, quattro giorni dopo.
L'allenatore Niko Kovac sembra essere arrivato al capolinea. Dopo cinque settimane di incarico, si lamenta pubblicamente che la squadra non segue le sue istruzioni. La breve fase di protezione e di grida contro il club è finita."Abbiamo ottenuto quello che abbiamo mostrato", ha detto con disprezzo: "Niente".
Battaglia per la Conference League?
Nell'almanacco della psicologia calcistica, l'esperto croato apre il capitolo con gli slogan della perseveranza. Tradizionalmente, è uno degli ultimi. Fino a mercoledì "possono ancora accadere molte cose nella vita di una persona e di una squadra", ha sottolineato Kovac. Non vuole "colorare tutto di nero" e trae "speranza" dal fatto che la prossima sfida si avvicina.
Dopotutto, ci sono ancora sfide da affrontare. A partire da giovedì, le cose potrebbero diventare molto più difficili per Kovac: quando dovrà dire alla sua squadra, viziata da grandi palcoscenici, che deve per favore arrancare nelle restanti settimane di campionato per un posto in Conference League. In Coppa di Germania, il Borussia Dortmund è stato battuto dal Wolfsburg nel secondo turno.
I giocatori, che sono un enigma per se stessi, devono in qualche modo riuscire a invertire la rotta con un allenatore che sembra disperare della loro flemma. Non sembra particolarmente promettente, ma il Borussia Dortmund ha spesso mostrato il suo volto meno ripugnante in Champions League.
Lars Ricken chiede le basi, "concentrazione al 100%, impegno e unità". È così che le cose possono funzionare.