Vincent Kompany stesso affronta la partita di ritorno con l'Inter con "trepidazione" e "non ha motivo di non essere ottimista", ha sottolineato il belga: "La convinzione c'è. Speriamo di poter vivere una serata speciale". In fin dei conti, la sua squadra deve solo "vincere una partita, non dobbiamo fare 2 o 3 o 4 a 0, basta vincere", ha detto il belga in conferenza stampa: "Non è che per noi sia un compito diverso dal solito".
D'altronde le chance ci sono: "A volte si tratta di notti particolari, le possiamo definire così. Ci sono certe notti in cui basta poco per decidere una partita: è quello che è accaduto all'andata, dobbiamo ricordare le occasioni che potevamo sfruttare e speriamo di averle nuovamente. Dobbiamo partire dal presupposto che i dettagli possono fare la differenza: o sei molto bravo a difendere, o sei molto bravo a buttarla dentro. Penso che sia questa la chiave per vincere la partita. Vogliamo dare altre soddisfazioni ai nostri tifosi".
Poi ancora: "Penso che ogni partita sia importante, ovviamente domani sera giochiamo contro una grande squadra come l'Inter. Non ci sarà niente di facile, e la partita potrebbe decidersi anche all'ultimo minuto o ai supplementari".
È importante che il Bayern Monaco trovi il giusto "equilibrio tra coraggio e controllo", ha avvertito Kompany. Né lui né l'attaccante Harry Kane sono preoccupati per il recente scarso sfruttamento delle occasioni.
"Non dormo tanto dopo le partite, specialmente dopo che ho sbagliato delle occasioni. Però sarebbe più preoccupante se non creassimo occasioni", ha detto Kane: "Ci dà fiducia e speranza di poter diventare più spietati".
Sugli avversari: "Non penso che l'Inter dia per scontato il passaggio del turno, credo si aspettino una battaglia - ha aggiunto -. Dobbiamo giocare meglio di come abbiamo fatto all'andata, e in maniera più cinica".