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Champions, Atalanta a Parigi con un sogno: la corazzata orobica tenta l'impresa sfiorata nel 2020

Aggiornato
Mario Pašalić dopo il gol segnato al PSG nel 2020
Mario Pašalić dopo il gol segnato al PSG nel 2020David Ramos / POOL / AFP
L’Atalanta vola al Parco dei Principi per affrontare il Paris Saint-Germain, campione d'Europa in carica. I bergamaschi, guidati da Jurić, cercano di replicare la storica impresa sfiorata nei quarti di finale 2019/20, quando la Dea cedette ai parigini solo negli ultimi minuti sul campo neutro di Lisbona.

Il Parco dei Principi di Parigi si prepara ad accogliere una sfida che promette scintille. Il Paris Saint-Germain, fresco vincitore della Champions League, inaugura la sua difesa del titolo affrontando l'Atalanta, che arriva a questa sfida con una grande novità: la panchina, dopo nove anni sotto la guida di Gian Piero Gasperini, è ora nelle mani di Ivan Jurić.

Un incrocio tra due mondi apparentemente distanti: da una parte la potenza finanziaria e sportiva dei parigini, dall’altra il cuore e la grinta della Dea, pronta a scrivere un’altra pagina importante nella sua storia europea.

La sfida del PSG: obiettivo riconfermare la grandezza

Per il PSG, questa è la quattordicesima partecipazione consecutiva alla fase a gironi della Champions League, un dato che testimonia la costanza e la forza di una squadra sempre più abituata a navigare nelle acque alte del calcio continentale. Con una rosa che può contare su un mix di classe internazionale e giovani talenti, il club parigino ha l’obiettivo di arrivare nuovamente in fondo, così come nelle tredici edizioni precedenti.

La stagione, già iniziata con la conquista della Supercoppa UEFA, sembra mettere il PSG in una posizione di vantaggio, con Luis Enrique che guida la squadra con una percentuale di successi in Champions che sfiora il 65%.

Lo stato di forma del PSG
Lo stato di forma del PSGFlashscore

Imbattuti in 11 delle ultime 13 gare d’esordio nella massima competizione europea, i francesi sono pronti a partire con il piede giusto, anche se l’avversario di turno, l'Atalanta, non è certo uno di quelli facili da superare.

L’Atalanta, un club sempre più europeo e in crescita

Dall’altra parte, la Dea si appresta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia europea, ma stavolta con una novità fondamentale: la panchina è passata nelle mani di Ivan Jurić, che ha preso il timone della squadra dopo nove anni sotto la guida di Gian Piero Gasperini, il tecnico che ha segnato un’epoca con i nerazzurri.

Sebbene il divario di esperienza tra le due squadre sia evidente, l’Atalanta non è di certo una squadra che si arrende facilmente. Nonostante la maggiore forza del PSG, la Dea ha accumulato un rendimento solido nella fase a gironi europea, con 8 vittorie, 5 pareggi e 1 sola sconfitta nelle ultime 14 partite di questa competizione.

La probabilità di vittoria di PSG-Atalanta
La probabilità di vittoria di PSG-AtalantaOpta by Statsperform

La formazione nerazzurra ha saputo brillare anche lontano da Bergamo, come dimostra una serie di otto gare esterne senza sconfitte (5 vittorie e 3 pareggi). Ma la vera incognita riguarda il fatto che l’Atalanta dovrà fare a meno di due degli uomini più importanti, Gianluca Scamacca e Éderson, due assenze che peseranno sulla qualità e sulla profondità della squadra.

La storia che si ripete? Il confronto diretto

Questo sarà solo il secondo incontro tra PSG e Atalanta in Champions League. L’unico precedente risale alla stagione 2019/20, quando i francesi eliminarono sul campo neutro del da Luz la Dea nei quarti di finale, ma quella rimane l’unica sconfitta subita dall'Atalanta contro una squadra francese, con un bilancio di due vittorie e due pareggi. Per il PSG, invece, il dato è positivo: imbattuti in 11 delle ultime 12 sfide contro formazioni italiane (5 vittorie e 6 pareggi).

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Dati alla mano, il PSG ha una grande propensione a segnare nei suoi match casalinghi di Champions League. Ha infatti realizzato 3 o più gol in 4 delle ultime 6 gare disputate al Parco dei Principi. La Dea, dal canto suo, ha sempre trovato la via della rete nelle ultime 15 trasferte della fase a gironi.

Occhio quindi a non sottovalutare la compagine orobica. L'unico precedente tra le due squadre, che si disputò sul campo neutro del Da Luz di Lisbona (l'edizione 2019/20 di Champions riprese a giugno post-Covid), resterà per sempre nella memoria dei tifosi bergamaschi.

L'Atalanta stava vivendo una delle sue stagioni più gloriose, e nel primo tempo contro il PSG aveva dimostrato tutto il suo coraggio, con Mario Pašalić che aveva aperto le marcature, mettendo la Dea ad un passo da una storica qualificazione alle semifinali di Champions. 

A quel punto, il sogno stava per realizzarsi, ma la classe dei parigini, con Marquinhos e Choupo-Moting, spezzò quel sogno nei minuti finali, con i gol decisivi arrivati al 90' e al 93'. Anche allora, il PSG era una corazzata, con giocatori come Thiago Silva, Neymar e Mbappé.

Quella sconfitta, pur dolorosa, non cancellò la grandezza dell’Atalanta, che dimostrò di poter giocare alla pari con le migliori squadre d’Europa. E, a distanza di anni, l’esperienza di quella sfida potrebbe rappresentare una motivazione in più per i ragazzi di Ivan Jurić, consapevoli di poter ancora una volta fare la differenza, anche contro i campioni d’Europa in carica.