Non è stato un turno europeo fortunato per le squadre italiane in Champions League. Se la sconfitta della Juventus al Bernabéu era in qualche modo preventivabile e la vittoria dell'Inter sul campo dell'Union Saint-Gilloise conferma il buon momento dei nerazzurri, sorprendono invece il mezzo passo falso dell’Atalanta e soprattutto il tracollo del Napoli a Eindhoven.
Vediamo nel dettaglio com’è andata per le quattro italiane.
Real più forte, Juve in apnea
La Juventus (25esima con 3 punti) esce sconfitta 1-0 dal Santiago Bernabéu, in una partita che si preannunciava difficile sia per la caratura dell’avversario sia per il momento non semplice che sta attraversando la squadra di Igor Tudor.
I bianconeri hanno resistito finché hanno potuto, ma la differenza in campo con il Real Madrid è apparsa evidente. Il tecnico croato salva almeno la panchina grazie a una sconfitta di misura, ma il futuro resta appeso alla sfida di domenica prossima contro la Lazio all’Olimpico che, per lui, si preannuncia già decisiva.

Inter, macchina che gira anche senza Thuram
L'Inter (terza con 9 punti) porta a casa una vittoria importante in casa dell’Union Saint-Gilloise, confermando l’ottimo momento di forma della squadra di Cristian Chivu.
Anche senza Thuram, i nerazzurri trovano la via del gol con facilità e mantengono equilibrio e solidità, con Lautaro sempre più leader. Il gruppo funziona, e all’orizzonte si profila un big match di grande valore simbolico: la sfida al Maradona contro il Napoli, che potrebbe rappresentare un vero colpo sul tavolo dopo il successo all’Olimpico contro la Roma.

Napoli, disfatta e nervosismo a Eindhoven
Serata da incubo per il Napoli (23esimo con 3 punti), travolto dal PSV a Eindhoven. Una sconfitta pesante non solo nel punteggio ma anche nella prestazione, con una squadra apparsa disunita e senza idee. Nel dopopartita Antonio Conte ha mostrato segni di confusione, attribuendo le difficoltà a un mercato “troppo ricco”, con nove nuovi arrivi da amalgamare.
È vero che serve tempo per trovare la quadratura, ma a questo punto della stagione era lecito aspettarsi qualcosa di più. La prossima sfida di campionato contro l'Inter diventa così un crocevia più importante per il Napoli che per i nerazzurri.

Atalanta spuntata, occasione persa con la Slavia
Dopo la buona prova in campionato contro la Lazio, l'Atalanta (17esima con 4 punti) non va oltre lo 0-0 in casa contro lo Slavia Praga, confermando i limiti in fase realizzativa che stanno caratterizzando la squadra di Ivan Juric. Ancora una volta la Dea costruisce ma non concretizza e la mancanza di Retegui si sente ogni giorno di più.
Il pareggio complica la corsa verso le prime otto, obiettivo ancora alla portata ma che impone una svolta immediata per evitare di dover guardarsi presto alle spalle in quella che sarà una serratissima lotta per i playoff.
