Il Bayern Monaco non è riuscito a capitalizzare lo scivolone del Bayer Leverkusen e ha ottenuto un solo punto nel Klassiker contro il Dortmund. Nella 29a giornata di Bundesliga, i bavaresi e il Borussia hanno pareggiato 2-2. Ciò significa che i leader del campionato hanno ancora sei punti di vantaggio sui rivali guidati da Xabi Alonso. In Champions League, invece, l'1-2 dell'andata dei quarti di finale contro l'Inter non lascia tranquilli i bavaresi.
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Dopo essere passati in svantaggio grazie al gol di Maximilian Beier (48'), i bavaresi hanno trovato il pareggio con Raphael Guerreiro (65') servito da Muller, e ribaltato il match con Gnabry (69'). Waldemar Anton, che in precedenza aveva colpito la traversa, ha trovato però il pareggio al 75'.
Questa volta, il Klassiker non è stato un duello per il trofeo di Bundes, ma uno strano "intermezzo". Mentre l'allenatore del Bayern Vincent Kompany ha inserito in squadra Muller dopo il suo gol jolly contro l'Inter, il suo collega Niko Kovac ha effettuato cinque cambi. Tra gli altri, l'ex giocatore del Monaco Niklas Süle è partito dall'inizio per la prima volta dopo due mesi.

"Il Bayern è allo stesso livello del Barcellona", ha avvertito Kovac dopo l'umiliante sconfitta per 4-0 in Catalogna, "dobbiamo giocare in modo completamente diverso, anche dal punto di vista fisico. È tutta una questione di compattezza!". Questo spiega la decisione di non far giocare Karim Adeyemi, tra gli altri. Il piano: utilizzare le ali difensive Julian Ryerson e Daniel Svensson per passare all'attacco e alimentare i veloci attaccanti Serhou Guirassy e Beier.
Il piano ha funzionato sullo 0-1, ma anche all'inizio: Beier ha messo in mezzo per Julian Brandt, che ha tirato in porta (7'). Il Bayern ha comunque giocato la sua solita partita dominante per lunghi tratti. "Dobbiamo essere quello che siamo", aveva detto Kompany, "e fare comunque quello che serve in questa partita". Missione compiuta a metà.
Poco dopo, la tattica di contropiede del Dortmund ha dato infatti i suoi frutti: Il cross di Ryerson ha lasciato il Bayern, che si era affrettato a tornare, smarrito, e Beier è riuscito a colpire di testa infilando Urbig tra le gambe.
Il sostituto Serge Gnabry però è salito in cattedra ribaltando la situazione, prima con la sua incursione in area che ha messo Raphael Guerreiro in condizione di infilare il pallone grazie al lancio di Muller, poi andando lui stesso in profondità per il secondo gol, irrompendo in area e infilando con sicurezza l'angolino più lontano.
Dopo il ribaltamento dei bavaresi, Anton nel finale ha capitalizzato una ribattuta di Urbig su Guirassy da corner per fare 2-2. Pascal Groß ha addirittura avuto sui piedi la vittoria del Borussia al 90', mentre Olise ha sbagliato per i padroni di casa tre minuti dopo.
Un raggio di speranza per il Bayern è stato il rientro di Aleksandar Pavlovic e Kingsley Coman, rispettivamente dopo malattia e infortunio.