Chelsea-Milan 4-1
Il Milan esce sconfitto con un netto 4-1 da Stamford Bridge, travolto da un Chelsea cinico e determinato. (clicca qui per il report completo)
In meno di dieci minuti, il Milan ha subito due gol decisivi: un autogol di Coubiș e una rete di João Pedro, frutto di disattenzioni difensive che hanno indirizzato subito la partita verso l’inseguimento. L’espulsione dello stesso Coubiș per un fallo da ultimo uomo ha poi lasciato i rossoneri in dieci, complicando ulteriormente il lavoro di Allegri.
Nonostante ciò, nella ripresa è arrivato il tanto atteso debutto di Luka Modrić, accolto dagli applausi dei tifosi e subito protagonista nel tessere il gioco rossonero. Il croato ha mostrato qualità e visione, anche se la sua squadra ha faticato a rendersi pericolosa.
Il Chelsea invece ha alzato ulteriormente il ritmo con i cambi, trovando il terzo gol su rigore con Delap. Solo al 70’ Fofana ha accorciato le distanze con un tocco ravvicinato, ma nel finale ancora Delap ha firmato la doppietta, fissando il punteggio sul 4-1.
Napoli-Sorrento 4-0
In un'amichevole disputata stamane a porte chiuse allo stadio Patini di Castel di Sangro, nell'ambito del ritiro precampionato, il Napoli ha battuto 4-0 la squadra del Sorrento, che gioca nel campionato di serie C. (clicca qui per il report completo)
Per gli azzurri hanno segnato Lucca al 12', McTominay al 21' e infine doppietta di Lukaku al 75' e all'85'.
Contro avversari di caratura più modesta, il Napoli ha comunque confermato vivacità, schemi di gioco e buona forma fisica già emersi nell'amichevole vinta ieri sera contro il Girona per 3-2.
Atalanta-Opatija 3-3
Atalanta e Opatija si fermano su un pareggio ricco di emozioni, terminato 3-3. (clicca qui per il report completo)
Dopo la pesante sconfitta per 4-0 subita ieri contro il Colonia, i nerazzurri faticano nuovamente a trovare continuità, mostrando cali di concentrazione e disattenzioni difensive che hanno permesso ai modesti croati di restare sempre in partita.
Nonostante i vantaggi siglati da Kamaldeen e Ibrahim Sulemana, l’Atalanta è stata raggiunta due volte grazie alla doppietta di Zibanovic e si è trovata addirittura sotto al 50’ con il gol di Ajayi.
A salvare il pareggio ci ha pensato Samardžić con un rigore al 71’. Juric ha preferito mantenere in campo gli undici titolari, concedendo pochi cambi, ma il messaggio è chiaro: serve più concentrazione e solidità. Sabato il test più probante arriverà con il Trofeo Bortolotti contro la Juventus, vero banco di prova verso l’inizio del campionato.