Inizia nel peggiore dei modi la nuova stagione del Napoli, che a Carciato, in Trentino - con tutti i big in campo tra primo e secondo tempo, tranne Buongiorno e McTominay e compresi tutti i nuovi arrivi - ha perso 2-0 contro l'Arezzo, squadra di Serie C.
La squadra di Antonio Conte è stata punita con una rete per tempo: nella prima frazione ha sbloccato Pattarello su rigore al 38esimo, toccato da Meret, mentre nella seconda - con Conte che ha cambiato il 4-3-3 in un 4-2-3-1 e dopo il palo di David Neres al 71esimo - ha sigillato il punteggio nel finale Varela Djamanca in contropiede dopo un errore di Mazzocchi.
Gambe imballate, riflessi lenti, poche idee e anche qualche buona giocata soprattutto ad opera di De Bruyne e del giovane Hasa, elemento considerato in lista di sbarco, a meno di clamorosi ripensamenti di Conte: queste le note salienti della partita in cui i toscani sanno sfruttare con freddezza le poche occasioni che si presentano loro, al contrario degli azzurri che costruiscono anche qualche buona trama offensiva ma non la sanno sfruttare a dovere.
Adesso i partenopei affronteranno sempre durante il ritiro di Dimaro il Catanzaro, poi Brest, Girona e Olympiacos, sperando di invertire la rotta quantomeno a livello di risultati.
Le cadette in campo
Per quanto riguarda le squadre di Serie B, oggi sono scese in campo Cesena, Avellino e Pescara. I romagnoli hanno rifilato cinque gol a Sampierana: doppietta di Shpendi, autogol di Rossi, Calò e poi nella ripresa Perini, da poco subentrato.
I campani hanno sconfitto 2-0 il Napoli Primavera a Rivisondoli (autogol di Colella nel primo tempo e gol di Rigione nel secondo); mentre l'altra neopromossa ha vinto 3-0 la seconda amichevole del proprio pre-campionato, contro i belgi del Royale Union Tubize-Braine (terza serie), allo Stadio Ughetto di Febo, sempre in Abruzzo.