Il Burkina Faso, guidato da Brama Traore, arrivava alla AFCON dopo una serie di risultati eccellenti e l’allenatore era fiducioso che la sua squadra potesse puntare al primo titolo della storia.
Il Burkina Faso partiva con i favori del pronostico, essendo 35 posizioni sopra la Guinea Equatoriale nel ranking FIFA.
Il primo tempo è stato privo di ispirazione offensiva, con nessuna delle due squadre capace di centrare lo specchio della porta fino all’intervallo.

Guinea Equatoriale è rimasta in dieci uomini dopo appena cinque minuti della ripresa, quando l’intervento del VAR ha trasformato il giallo di Basilio Ndong in un rosso diretto, dopo un intervento a gamba tesa sulla caviglia destra di Bertran Traore. È stata la prima espulsione di questa edizione dell’AFCON.
Lassina Traore ha pensato di aver segnato il tanto atteso gol per il Burkina Faso appena un minuto dopo il suo ingresso in campo, girando al volo il cross di Ouattara, ma dopo un lungo controllo VAR la rete è stata annullata per fuorigioco.
Tuttavia, la Guinea Equatoriale ha sbloccato il risultato all’85°, quando Marvin Anieboh si è posizionato perfettamente e ha segnato di testa su calcio d’angolo battuto da Carlos Akapo.
Sembrava che la squadra di Micha potesse ottenere una vittoria straordinaria, ma Georgi Minoungou ha ristabilito la parità con un tiro preciso nei minuti di recupero.
Poi, al 90+8, in modo incredibile, il Burkina Faso ha ribaltato il risultato quando Edmond Tapsoba ha colpito di testa in area, scatenando scene di gioia incontenibile a Casablanca.
Flashscore giocatore della partita: Dango Ouattara (Burkina Faso)
