Il contributo del Marocco a questa tendenza ha richiesto però molta pazienza e perseveranza sia da parte dei giocatori che dei tifosi, visto che i semifinalisti del Mondiale 2022 hanno sprecato una grande occasione per sbloccare il risultato dopo appena 11 minuti, quando il fallo inutile di Iyad Mohamed su Brahim Diaz ha costretto l’arbitro Jean-Jacques Ndala ad assegnare il rigore.
Tuttavia, il portiere delle Comore Yannick Pandor ha salvato Mohamed dal possibile imbarazzo, respingendo con la gamba il tiro dal dischetto di Soufiane Rahimi.
Poco dopo, le cose sono peggiorate per il Marocco sia in campo che fuori: appena otto minuti più tardi, il capitano marocchino Romain Saiss, visibilmente commosso, è stato costretto a lasciare il posto a Jawad El Yamiq a causa di un infortunio che potrebbe avergli compromesso il torneo.
Il primo tempo da dimenticare dei Leoni dell’Atlante si è poi concluso in modo altrettanto deludente: dopo un consulto con il VAR, l’arbitro Ndala ha negato un altro rigore ai padroni di casa, giudicando che Díaz avesse toccato il pallone con la mano prima di cadere a terra dopo il contrasto con Ahmed Soilihi.
Il Marocco è però riuscito finalmente a sbloccare il risultato nove minuti dopo l’intervallo, grazie alla combinazione tra i talenti di Manchester e Madrid. Il solito scatto sulla fascia sinistra di Noussair Mazraoui ha portato a un passaggio perfetto per Diaz, che ha scaraventato il pallone in rete da pochi passi, battendo Pandor.
Poco dopo, il Marocco ha sfiorato il raddoppio: solo le dita di Pandor hanno negato la gioia del gol a Mazraoui.
Nonostante ciò, i Leoni dell’Atlante hanno chiuso la partita al 74’, quando il subentrato El Kaabi ha segnato uno dei possibili gol più belli del torneo, con una splendida rovesciata che si è insaccata alle spalle del portiere.
Una prestazione scintillante nella ripresa ha permesso al Marocco di allungare la propria imbattibilità casalinga a nove partite, in vista del secondo impegno nella Coppa d’Africa 2025, che li vedrà affrontare il Mali venerdì.
Le Comore, dal canto loro, non hanno affatto sfigurato contro una delle favorite della vigilia, considerando che si trattava solo della loro seconda partecipazione alla competizione. La sfida contro lo Zambia nella seconda giornata offrirà probabilmente un quadro più realistico delle loro possibilità di qualificazione.
Flashscore Uomo partita: Brahim Diaz (Marocco)
