Bono, l'eroe del Marocco fan del cacio argentino: "Amo Ortega, ma mi ispiro a Goyco"

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Bono, l'eroe del Marocco fan del cacio argentino: "Amo Ortega, ma mi ispiro a Goyco"
Bono, l'eroe del Marocco fan del cacio argentino: "Amo Ortega, ma mi ispiro a Goyco"
Bono, l'eroe del Marocco fan del cacio argentino: "Amo Ortega, ma mi ispiro a Goyco"AFP
Nato in Canada, ama il calcio argentino e il River Plate e si ispira portiere al portiere che divenne l'eroe di Italia '90.

Yassine Bounou (31), calcisticamente Bono come porta scritto sulla maglia, è già l'eroe del Marocco e di buona parte del mondo arabo. Negli ottavi di finale contro la Spagna ha parato tre rigori, portando i suoi ai quarti di finale. A molti è venuto in mente il paragone con Sergio Goycoechea, il portiere dell'Argentina che a forza di bloccare penalty trascinò l'Albiceleste in finale a Italia '90.

Il bello è che proprio lui, Goyco, è uno dei modelli a cui Bono, come viene chiamato, si ispira. Tutto nasce dall'amore di questo ragazzo nato in Canada da genitori marocchini e per questo ha scelto di giocare per la nazionale nordafricana) per il calcio argentino, come ha raccontato lui stesso precisando di essere un grande tifoso del River Plate.

A 21 anni, Bounou è stato acquistato dall'Atletico Madrid e ha conosciuto El Cholo Simeone e soprattutto il suo assistente Mono Burgos, due simboli della squadra di Buenos Aires, che gli hanno trasmesso l'amore per i colori biancorossi. Ora Bono è al Siviglia, ma la passione per il River non gli è passata e, non a caso, era al Bernabeu quando lo stadio del Real Madrid ospitò la finale della Libertadores tra lo stesso River, che vinse, e gli arcirivali del Boca Juniors.

Bono ha spiegato: "Sono del River soprattutto per via del Burrito Ortega, da ragazzino era il mio idolo. Se mi chiedesse di mandargli una mia maglia lo farei immediatamente". Nei giorni scorsi, avendo saputo quanto il portiere del Marocco lo stimasse, Ortega gli aveva fatto recapitare una sua casacca del River autografata. "Sono certo che la cosa mi abbia portato fortuna contro la Spagna" ha spiegato Bono. "Ma salutatemi anche il Goyco. Certo che lo conosco, le sue parate a Italia '90 fecero sensazione, giusto?" ha aggiunto poi, rivolto ai giornalisti argentino che lo stavano intervistando dopo la sfida con la Spagna. Il 31enne marocchino-canadese ogni tanto le rivede in video: gli servono per confermarsi anche lui, come ha dimostrato ieri, un para rigori.