Il Most Valuable Player NBA, Shai Gilgeous-Alexander, firma 33 punti, mentre Jalen Williams e Chet Holmgren ne aggiungono 15 a testa per Oklahoma City, che inaugura la stagione con il miglior avvio dai tempi dei Golden State Warriors, capaci di aprire il 2015-16 con una striscia di 24 vittorie consecutive.
Con un margine di 30 punti già al termine del terzo quarto, i Thunder hanno potuto concedere riposo ai titolari nell’ultima frazione, ponendo fine alla serie di tre successi dei Mavericks.
Per Dallas il più prolifico è Jaden Hardy, autore di 23 punti uscendo dalla panchina, in una serata in cui la stella Anthony Davis si ferma a soli due punti, realizzando il suo unico canestro negli ultimi quattro minuti, quando la gara era ormai compromessa.
Il fragile Anthony Davis era uscito nel terzo quarto dopo aver apparentemente accusato un colpo al ginocchio sinistro, restando a bordo campo con una fasciatura prima di rientrare in campo nel finale.
Lakers ko a Boston, Jokić decisivo ad Atlanta
A Boston, i Celtics non hanno avuto difficoltà contro i Los Angeles Lakers falcidiati dalle assenze, imponendosi 126-105 grazie ai 30 punti di Jaylen Brown. Il fascino della sfida si è dissolto rapidamente con LeBron James ancora ai box per la sciatalgia - che lo ha già costretto a saltare le prime 14 gare della sua 23ª stagione - oltre ai noti problemi di artrite al piede.
Assente anche Luka Dončić, fermo per motivi personali per la seconda gara consecutiva. Austin Reaves ha provato a tenere a galla i Lakers con 36 punti, ma Boston ha mantenuto il controllo dall’inizio alla fine, toccando anche il +29.
Ad Atlanta, Nikola Jokić ha messo la firma su un secondo tempo da 30 punti (40 complessivi), guidando i Denver Nuggets al successo in volata per 134-133 sugli Hawks. Jalen Johnson aveva già archiviato una tripla doppia all’intervallo con 11 punti, 10 rimbalzi e 12 assist, chiudendo una serata monumentale da 21 punti, 18 rimbalzi e 16 assist.
Denver, sprofondata fino a -23 nel finale del primo tempo, ha ribaltato la sfida con una ripresa da 80 punti, completando una rimonta di grande carattere.
Jamal Murray firma 23 punti e mette a segno una stoppata decisiva negli ultimi secondi, consentendo a Denver di allungare a nove la striscia di vittorie consecutive in trasferta.
A Orlando, Franz Wagner ne mette 32 e Jalen Suggs aggiunge 22 punti, permettendo ai Magic di difendere il parquet e superare i Miami Heat 106-105. Miami, sotto di 10 all’inizio dell’ultimo quarto nel derby della Florida, risale fino al -1 grazie al layup di Norman Powell a 50,9 secondi dalla sirena.
Gli Heat hanno avuto più chance per completare la rimonta, ma Powell ha fallito un fadeaway potenzialmente decisivo; la squadra ha poi dovuto spendere l’ultimo timeout per un errore nella rimessa, e infine Bam Adebayo ha mancato la tripla allo scadere.
Durant, traguardo storico
Serata da incorniciare per la stella di Houston Kevin Durant, diventato l’ottavo giocatore nella storia NBA a superare quota 31.000 punti nella vittoria dei Rockets per 117-98 sui Phoenix Suns.
Alla sua prima sfida contro la ex squadra dopo la clamorosa trade di luglio, Durant aveva bisogno di appena quattro punti per raggiungere il prestigioso traguardo, centrato con un jumper dalla media distanza nel primo quarto.
L’ex MVP, ottavo nella classifica marcatori all-time, ha chiuso con 28 punti, mentre Amen Thompson ha firmato il massimo stagionale da 31 punti, contribuendo alla quinta vittoria dei Rockets nelle ultime sei gare.
"Sono semplicemente grato di poter vivere il mio sogno ogni giorno," ha commentato Durant, ex MVP NBA e due volte campione, riguardo al suo nuovo traguardo. "Tante persone hanno creduto in me. Sono riconoscente a tutti loro e voglio continuare così."
Al Madison Square Garden, i New York Knicks hanno iniziato con un parziale di 23-0 e hanno mantenuto il ritmo nella netta vittoria 146-112 contro gli Utah Jazz.