Luka Doncic, che ha giocato solo la sua quarta partita con i Lakers dopo il suo arrivo da Dallas, è sembrato in forma smagliante e la sua squadra ha conquistato una vittoria in rimonta sui rivali della Western Conference.
La superstar slovena si è distinta in una serata in cui i Lakers hanno visto quattro giocatori concludere con 20 o più punti per la prima volta in stagione.
Doncic ha chiuso con 32 punti, 10 rimbalzi e 7 assist, mentre LeBron James lo ha sostenuto con 25 punti. Austin Reaves ha aggiunto 23 punti e Rui Hachimura 21.
"Sto iniziando a sentirmi un po' più me stesso, ecco perché ho sorriso per tutta la partita", ha dichiarato Doncic a ESPN.
"C'è ancora molto margine di miglioramento e questa è solo la mia quarta partita. La chimica richiede tempo. Ma oggi avete visto che le cose stanno migliorando".
Doncic ha fatto capire di essere in vena di prestazioni stellari già nel primo quarto, mettendo a segno un paio di passaggi superbi a James e Jaxson Hayes per aiutare i Lakers a portarsi in vantaggio per 8-3.
Un sublime canestro da tre punti di Doncic porta i Lakers in vantaggio per 31-18, con gli ospiti che restano saldamente in testa.
Doncic ha chiuso il primo quarto con 16 punti, 4 rimbalzi e 3 assist ed è tornato subito in partita nel secondo quarto. Un delicato assist a James per una schiacciata in alley-oop ha portato il punteggio sul 60-52, prima che realizzasse un tiro da tre da 24 metri per portare i Lakers a 11 punti di vantaggio.
I Nuggets limitano il deficit a 63-54 all'intervallo, ma i Lakers rimangono in controllo per gran parte del terzo quarto, portando un vantaggio di nove punti nell'ultima frazione.
I Lakers hanno continuato a far scorrere il tabellone nel quarto quarto e Doncic ha portato Los Angeles a 20 punti di vantaggio sul 117-97 a poco più di quattro minuti dalla fine, dopo un altro turnover di Denver, mettendo di fatto in ghiaccio la partita.
Con questa vittoria i Lakers salgono a 34-21 e restano al quinto posto a Ovest. I Nuggets sono scesi a 37-20 con questa sconfitta.
I Suns abbattono i Bulls
Nell'altra gara di sabato notte, i Phoenix Suns hanno interrotto la loro serie di quattro sconfitte con una vittoria 121-117 sui Chicago Bulls.
Devin Booker ha realizzato 29 punti, mentre Kevin Durant ne ha aggiunti 27 e Bradley Beal 25. Phoenix ha recuperato un deficit iniziale di 13 punti e ha ottenuto una vittoria che li ha portati a 27-29 nella Western Conference. L'australiano Josh Giddey ha guidato i Bulls con 24 punti.
Sixers ancora ko
I problemi dei Philadelphia 76ers sono continuati con la settima sconfitta consecutiva, dopo il crollo in casa contro i Brooklyn Nets (105-103).
L'asso dei Sixers Tyrese Maxey ha pareggiato i conti per Philadelphia con un tiro da tre a 23 secondi dalla fine. Ma il layup in punta di Nic Claxton alla sirena ha strappato la vittoria a Brooklyn, che con questa vittoria si è portata a 21-35 punti.
Cameron Johnson ha guidato i marcatori di Brooklyn con 23 punti, mentre i 31 punti di Maxey sono stati vani per Philadelphia.
La stella dei Sixers, Joel Embiid, ha avuto un'altra prova frustrante, chiudendo con soli 14 punti su 4 su 13 e venendo messo in panchina per il quarto quarto.
Nick Nurse, allenatore dei Sixers, ha difeso il contributo di Embiid, che continua a lottare con un fastidioso problema al ginocchio.
Nurse ha detto di Embiid:"Ci sta dando quello che può". "Non è in sé, lo sappiamo tutti. Non è certo il ragazzo che siamo abituati a vedere giocare ad altissimo livello. Ma lo elogio per averci dato quello che poteva".