Da Giannis Antetokounmpo, che ha accolto, e battuto, gli azzurri all'esordio all'Europeo, a Luka Doncic, leader della Slovenia che li aspetta agli ottavi.
È nel segno delle stelle NBA il cammino dell'Italia nel torneo continentale e domani a Riga ci vorranno tutta la voglia e la determinazione di Gallinari e Fontecchio per superare l'ostacolo sloveno.
Pozzecco sceglie di non caricare di pressioni i suoi
Il ct degli azzurri, Gianmarco Pozzecco, non mette pressione ai suoi, sapendo che "per partite come questa non ci sono grandi motivazioni da trasmettere. Sarà un piacere e voglio che i ragazzi siano felici di scendere in campo".
"So bene che di fronte hanno un percorso estremamente complicato ma ho grande fiducia in loro e ciò che gli auguro è di regalarsi la stessa concentrazione che hanno avuto nelle prime 5 partite - ha aggiunto il tecnico, che vive i match con altrettanta intensità dei giocatori -. Fermare Doncic è impossibile, non riescono a farlo neanche in NBA, ma proveremo a metterlo in difficoltà cercando di non fargli fare una partita pazzesca. Dovremo stare attenti a lui e a tutte le situazioni che è capace di creare in campo e che agevolano i suo compagni di squadra".
La difesa azzurra sin qui funziona
Gli azzurri finora hanno concesso solo 66.6 punti di media agli avversari risultando la miglior difesa di tutto l'Europeo, ma domani difendere tale media sarà difficile contro un giocatore che è il miglior marcatore di EuroBasket 2025 e che al momento viaggia a 32.4 punti di media a partita guidando anche le classifiche di palle recuperate ed efficiency.
Numeri stellari che fanno della Slovenia la squadra più prolifica dopo la Germania con 93.8 punti di media a partita. Italia contro Doncic quindi? Non proprio, come dice il capitano Nicolò Melli: "La Slovenia ha altri giocatori di esperienza che sanno bene cosa fare. Noi dovremo imporre il nostro ritmo e coinvolgere tutti come abbiamo fatto finora. Il nostro punto di forza è il gruppo e anche stavolta cercheremo di trovare protagonisti diversi che possano aiutarci a fare un punto più di loro. Siamo in una parte del tabellone molto complicata ma sognare non costa nulla e siamo qui per competere", ha concluso.

Precedenti a favore
I precedenti non sono a favore degli Azzurri. In 24 partite sono state solo 9 le vittorie e 15 le sconfitte e casualmente l'esordio da ct di Pozzecco è avvenuto proprio contro la Slovenia di Doncic.
A Trieste, il 25 giugno 2022, gli azzurri persero 90-71. L'ultimo successo italiano risale al 2006. E' il momento di riprovarci.