"Finora, tutto abbastanza bene". Questo è ciò che Andrea Kimi Antonelli pensa della sua prima stagione in F1 e certo non si può dare torto al giovanissimo bolognese che si sta mettendo in luce con la Mercedes.
"Capisco sempre meglio le gomme, nelle prime due gare ho faticato ma a Suzuka è andata meglio, è stato un grande passo avanti per me in termini di fiducia e comprensione della vettura" ha detto durante la conferenza stampa in Bahrain.
"Sto imparando. George (Russell, suo compagno di team, ndr) sta guidando molto bene e mi sta aiutando a crescere - ha aggiunto - La velocità c'è. Voglio mantenere un trend positivo, continuare a lavorare sodo e poi vedremo quali saranno i risultati domenica. Non vedo l'ora di scendere su una pista che conosco. Farà molto più caldo rispetto ai test, ma voglio cominciare e continuare a migliorare il passo in qualifica".
Sainz fiducioso
"Sono molto fiducioso nella crescita della macchina, ma c'è ancora tanto margine. La quantità di lavoro fatto in fabbrica e il livello raggiunto dallo scorso anno ci sta portando in una buona direzione. E questo mi motiva sempre di più. Vorrei andare a punti, so che succederà". Così Carlos Sainz nella conferenza stampa pre GP del Bahrain.
"Non potete aspettarvi di vedere il miglior Sainz su una Williams in una prima fase - ha detto lo spagnolo, ex Ferrari - Ma almeno nelle ultime due gare la velocità c'era. In Cina il fine settimana é stato un po' negativo, ma in Australia e Giappone ero abbastanza veloce nonostante una macchina nuova. Ora dobbiamo commettere meno errori e migliore in termini di velocità perché credo sia possibile cresce".
"A volte sali in macchina e sei naturalmente veloce, il ritmo arriva facilmente - ha aggiunto - L'ho sentito ad Abu Dhabi dopo i test e in Bahrain, poi siamo andati in Australia e la macchina aveva un feeling completamente diverso".
Piastri: "A Suzuka dovevamo qualificarci meglio"
"In gara abbiamo la macchina migliore, ma in qualifica bisogna dare tutto: sarà una stagione serrata e dovremo essere al massimo della nostra forma". Oscar Piastri si avvicina al GP del Bahrain, terza prova del Mondiale di F1, memore della gara in Giappone, dove lui ed il compagno di squadra Lando Norris sono stati battuti da Verstappen, partito dalla pole.
"Abbiamo analizzato la gara di Suzuka, dovevamo qualificarci meglio - ha detto in conferenza stampa il pilota della McLaren. In gara siamo piuttosto limitati nelle opzioni da scegliere. Si è parlato molto di cosa avremmo potuto fare diversamente, ma c'era un grosso elemento di rischio con poco margine di guadagno. Si poteva osare, ma in prospettiva e considerando che siamo all'inizio e non dobbiamo regalare punti - ha aggiunto l'australiano - Abbiamo capito che quello che c'era da fare era qualificarsi meglio".