"Sono inutile, non è colpa del team. Cosa mi manca? Non lo so, non lo so. Me lo chiedo anche io. Non ho risposte da dare. Forse bisogna cambiare pilota, perché a quanto pare è possibile portare questa macchina in pole position". Queste le dure parole, ai microfoni di Sky Sport, dette da Lewis Hamilton dopo aver ottenuto appena il dodicesimo posto alle qualifiche del Gran Premio d'Ungheria.
Il britannico, insomma, non ha avuto pietà nei confronti di sé stesso dopo aver realizzato una prestazione davvero poco convincente. Il tutto mentre il suo compagno di scuderia Charles Leclerc metteva invece a segno il miglior tempo dopo una bella performance.
Leclerc: "Una delle mie migliori Pole", e Piastri gli fa i complimenti
Di tutt'altro umore e quasi incredulo invece Leclerc, autore della Pole: "Oggi non capisco niente, è stata una sessione estremamente difficile. È stato complicato arrivare nel Q3, poi le condizioni sono cambiate. Sapevo di dover fare un giro pulito, ma non mi aspettavo di arrivare primo. È una delle mie migliori pole position, sicuramente la più inattesa. E non ho parole".
Anche Oscar Piastri, arrivato secondo a 26 millesimi dal ferrarista, ha voluto fargli i complimenti: "È stato veloce tutto il weekend, le cose sono cambiate e ha fatto un ottimo lavoro. Complimenti a lui. Non mi aspettavo di arrivare dietro una Ferrari".