Soffre non poco Jannik Sinner nel primo set degli ottavi di finale del Masters 1000 di Parigi, che per l'altesino oltre alla possibilità di aggiudicarsi il titolo significherebbe anche tornare primo del mondo, vista l'eliminazione di Carlos Alcaraz.
Il suo avversario, Francisco Cerundolo, inizia il match lottando punto su punto mentre l'azzurro sembra scarico. Nel terzo gioco un errore al volo di Cerundolo regala a Jannik tre palle break di fila, che l'altoatesino sfrutta con un dritto vincente. Sinner perde però concentrazione nel game successivo e regala due contro-break all'argentino, il primo lo annulla con un vincente dopo la prima, ma sul secondo deve concedere il punto con un dritto lungo, concedendo il controbreak all'argentino.
Girandola di break
Non è il Sinner dei momenti migliori, sembra stanco, ma il n. 2 del mondo accetta comunque di battagliare con gli scambi lunghi e alla fine la spunta approfittando anche di un doppio fallo di Cerundolo, facendo il break e portandosi 4-2. Nemmeno stavolta però l'azzurro riesce a mantenere il gap, ancora tanti, troppi gli errori che permettono all'argentino di rifarsi sotto e poi pareggiare i giochi sul servizio seguente.
Jannik però è un campione e lo dimostra nel momento in cui più conta. Il servizio torna a ottimi livelli e lui torna aggressivo nel dodicesimo gioco sul 6-5 quando ci si gioca il set. Approfitta di una stecca di dritto dell'argentino e mette a segno tre punti di fila, grazie anche a una palla corta sbagliata dall'avversario, strappa il break e si porta in vantaggio di un set.
Secondo set in scioltezza
L'argentino paga la fatica del set combattuto strenuamente nel secondo parziale, quando Sinner, ritrovando le energie (71% di prime) nonostante qualche acciacco (si tocca qualche volta il ginocchio) non gli lascia scampo sin da subito e con due break nel secondo e nel sesto game chiude il match 7-5 6-1 dopo un'ora e mezza scarsa (1 ora e 26 minuti). Ai quarti affronterà Ben Shelton.
“Due volte avanti un break nel primo senza consolidarlo, ma sono contento per come ho reagito - ha detto l'alteoatesino a fine match -. L’importante è recuperare fisicamente, non sono fresco fresco, ma spero di dormire bene perché mi aspetta un avversario difficile"

 
    