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Alcaraz e Sinner guidano la rivolta dei tennisti contro i tornei del Grand Slam

Alcaraz e Sinner si stringono la mano alla conclusione della finale dello Us Open
Alcaraz e Sinner si stringono la mano alla conclusione della finale dello Us OpenMANDEL NGAN / AFP

Carlos Alcaraz ha definito la situazione "una confusione" e ha affermato che i tennisti stanno lottando "per ottenere qualcosa di meglio", dopo che un gruppo di giocatori d'élite ha inviato una lettera ai tornei del Grand Slam chiedendo maggiore influenza e denaro.

Un gruppo di giocatori di alto livello, tra cui il numero uno del mondo Carlos Alcaraz e l'azzuro (numero 2) Jannik Sinner, sta spingendo per ottenere una quota maggiore delle entrate, più benefici e una maggiore partecipazione nelle decisioni sulla gestione dei quattro principali tornei del calendario tennistico internazionale.

Alcaraz, che sta disputando il Japan Open a Tokyo, ha dichiarato che la situazione attuale è "una confusione" e ritiene che i giocatori meritino un accordo più giusto: "Siamo tutti tennisti e stiamo lottando per ottenere qualcosa di meglio per noi", ha detto lo spagnolo.

"Penso che al momento ci sia un po' di confusione tra l'ATP e i Grand Slam. Quello che vogliamo, tutti i giocatori, è che tutto sia unito".

La lettera, che sarebbe stata firmata anche da altre star tra cui Coco Gauff e Aryna Sabalenka, è la seconda inviata da questo gruppo di giocatori.